OKPEDIA TEODOSIO

Impero di Teodosio

L'impero di Teodosio comincia nel 379 dopo la morte dell'imperatore di oriente Valente ( impero di Valente ) nella battaglia di Adrianopoli contro i goti. L'imperatore di occidente Graziano nomina il generale spagnolo Teodosio alla guida della parte orientale dell'impero con l'incarico di affrontare i goti che, in quel frangente, occupano la Tracia e gran parte dei Balcani. L'imperatore Teodosio svolge un ruolo particolarmente importante nel processo di affermazione della religione cattolica nell'impero romano.

Editto di Tessalonica. Nel 380 gli imperatori di occidente Graziano e Valentiniano II e di oriente Teodosio sottoscrivono l'editto di Tessalonica con il quale la religione cattolica ( credo niceno ) diventa l'unica religione dello stato romano. Nel 381 Teodosio convoca il primo concilio di Costantinopoli per confermare le decisioni di Nicea e per condannare tutte le eresie contrarie al credo niceno. Negli anni successivi viene progressivamente introdotto il divieto di professare qualsiasi rito diverso dal credo niceno ( decreti teodosiani ).

Trattato di pace con i goti. Dopo una campagna militare durata quasi due anni, nel 382 Teodosio stipula un trattato di pace con i visigoti, riconoscendo loro di stanziarsi definitivamente in Tracia in qualità di federati ( foederati ) dell'impero romano. Ai goti viene concessa una larga autonomia e l'esenzione dal pagamento dei tributi ma sono impegnati a fornire contingenti militari barbarici alle legioni romane. L'obiettivo di Teodosio è di eliminare il pericolo di un'ulteriore espansione dei goti a occidente e di risolvere il problema della crescente scarsità di soldati nell'esercito romano. In realtà, l'ingresso dei barbari tra le fila romane si trasforma ben presto in una causa di forte instabilità interna dell'impero romano I barbari non sono ben accolti dai soldati romani. Inoltre, gli stessi goti sono divisi tra loro in tribù, spesso in guerra tra loro, a volte alleate dei romani e altre volte nemiche.

Guerre civili in occidente. Nel 382 l'imperatore di occidente Graziano viene ucciso in Gallia dalle legioni romane fedeli al generale Magno Massimo che, dopo aver occupato le province della Britannia, delle Gallie e della Spagna, si autoproclama imperatore. Inizialmente l'imperatore di oriente Teodosio riconosce l'autorità di Magno Massimo. Quando nel 387 le legioni di Magno Massimo varcano le Alpi per conquistare l'Italia, l'imperatore di occidente Valentinano II si rifugia presso a Costantinopoli. Teodosio accoglie la richiesta di aiuto di Valentiniano II ed entra in armi contro l'usurpatore sconfiggendolo nella battaglia della Sava ( 388 ). Dopo l'eliminazione di Magno Massimo, l'imperatore Teodosio restaura il potere di Valentiniano II a Milano purché quest'ultimo si impegni ad abbandonare l'arianesimo.

Strage di Tessalonica. Teodosio concede ai goti di stanziarsi nell'illirico. Nel 390 la popolazione di Tessalonica ( odierna Salonicco ) si ribella, per futili motivi, e uccide il governatore goto della città. Pur di evitare una ribellione gota, l'imperatore Teodosio ordina alle legioni romane di massacrare brutalmente migliaia di cittadini di Tessalonica. Questa violenta rappresaglia gli causa la scomunica del vescovo Ambrogio ( vescovo di Milano ). L'imperatore Teodosio si pente chiedendo pubblicamente il perdono al vescovo cattolico. L'evento evidenzia l'influenza delle gerarchie ecclesiastiche sugli imperatori romani alla fine del IV secolo d.C. e la profonda devozione e obbedienza di Teodosio nei confronti del vescovo di Milano ( Sant'Ambrogio ).

Decreti teodosiani. Tra il 391 e il 392 l'imperatore Teodosio promuove una serie di decreti per vietare definitivamente i culti pagani. Tali atti sono detti decreti teodosiani. Il paganesimo e qualsiasi altro culto diverso dal cattolicesimo non sono più tollerati. I templi pagani sono convertiti in chiese cattoliche o distrutti e qualsiasi culto pagano, pubblico o privato, viene equiparato al delitto di lesa maestà e punito con la condanna a morte. Nel 393 l'imperatore Teodosio vieta anche i Giochi Olimpici ( Olimpiadi ) in quanto festa pagana, ponendo fine a una tradizione millenaria. I decreti teodosiani concludono un lungo periodo di transizione iniziato da Costantino, il potere assoluto dell'impero romano passa dalla classe senatoria ( paganesimo ) a quella ecclesiastica cristiana ( cattolicesimo ). Probabilmente le stesse decisioni anti-pagane di Teodosio sono prese sotto la diretta influenza del vescovo Ambrogio.

Teodosio imperatore di oriente e di occidente. Nel 392 l'imperatore di occidente Valentiniano II ( impero di Graziano e Valentiniano II ) viene trovato misteriosamente impiccato nelle sue stanze. Il senato romano e il ministro franco Flavio Arbogaste proclamano imperatore Flavio Eugenio per ripristinare le tradizioni e il paganesimo romano. La nomina non viene però riconosciuta da Teodosio, il quale entra in armi contro l'impero di occidente e sconfigge le legioni dell'usurpatore nella battaglia del Frigido ( 394 ). Dopo aver sconfitto Flavio Eugenio, l'imperatore Teodosio non nomina un augusto preferendo mantenere sotto il proprio comando sia l'impero romano di oriente che di occidente. Teodosio è l'ultimo imperatore unico dell'impero romano.

Morte di Teodosio. L'imperatore Teodosio muore nel 395 per un improvviso peggioramento delle condizioni di salute. Teodosio è l'ultimo imperatore romano di oriente e di occidente. Alla sua morte l'impero romano viene nuovamente diviso tra i suoi due figli, Arcadio a oriente e Onorio in occidente ( impero di Arcadio e impero di Onorio ).

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Impero romano

Impero romano di oriente

Caduta dell'impero romano di occidente


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