Impero di Flavio Valerio Severo
L'impero di Flavio Valerio Severo comincia nel 306 d.C. con la morte dell'augusto di occidente Costanzo Cloro. Flavio Valerio Severo è il cesare di Costanzo Cloro ed è il legittimo successore alla carica di augusto imperiale ( impero di Costanzo Cloro e Galerio ). La sua nomina è però osteggiata dalle legioni romane di occidente e da Roma. Nell'estate del 306 le legioni romane proclamano augusto Costantino, il figlio di Costanzo Cloro. Sul caso della successione interviene direttamente anche l'augusto di oriente Galerio, il quale rifiuta di riconoscere Costantino e avvia una negoziazione tra i due. Per evitare una guerra civile e uno scontro con Galerio, Costantino rinuncia a ogni pretesa al titolo di augusto e accetta la nomina a cesare di Flavio Valerio Savero. Ciò nonostante, pur essendo rientrato il pericolo della guerra civile, la stabilità politica di Flavio Valerio Severo continua a essere precaria. Nell'autunno del 306 i pretoriani e il senato romano nominano augusto di occidente Massenzio, il figlio di Massimiano. Nel 307 Flavio Valerio Severo si muove in armi da Milano a Roma per combattere contro l'usurpatore ma è costretto lui stesso ad arrendersi a causa della diserzione in massa dei propri legionari, molti dei quali sono ancora fedeli a Massimiano. Fatto prigioniero, Flavio Valerio Severo viene condannato a morte da Massenzio ( impero di Massenzio ).