Scelta del consumatore
La scelta del consumatore è la sue decisione di acquisto sul mercato dei beni di consumo e dei servizi. In microeconomia il consumatore è un operatore economico individuale, al pari dell'impresa, in possesso di un reddito ( risorsa economica di flusso ) destinato in parte al risparmio e in parte al consumo. Essendo il reddito una risorsa economica limitata, il principale problema del consumatore consiste nella ripartizione del reddito nelle varie decisioni di acquisto ( scelte del consumatore ) che gli consentono di soddisfare i propri bisogni.
La combinazione delle quantità di beni acquistati ( paniere ) è detta scelta ottima del consumatore quando consente al consumatore di massimizzare la soddisfazione dei suoi bisogni ( utilità ) nel pieno rispetto del vincolo di reddito. La scelta del consumatore ottimale è, quindi, un problema di massimo vincolato. Le scelte del consumatore sono l'oggetto di studio delle teorie del consumo o teorie del consumatore.
Esempio. Un consumatore ha a disposizione un reddito mensile di 1000 euro, con il quale può decidere se acquistare cibo, vestiti o tecnologia. Il consumatore sa che ha bisogni primari (cibo) e secondari (vestiti e tecnologia), e desidera massimizzare la sua soddisfazione (utilità). Dovrà quindi decidere come suddividere i 1000 euro tra le varie categorie, magari destinandone 400 per il cibo, 300 per i vestiti, 200 per un nuovo dispositivo elettronico e 100 a risparmio. La combinazione che sceglierà dipenderà dalle sue preferenze e dai prezzi dei beni, in modo da ottenere il massimo della soddisfazione senza superare il suo budget. Questo esempio semplice dimostra come la teoria del consumatore spieghi il comportamento di spesa in presenza di risorse limitate.
In altre parole, il consumatore si trova di fronte a un problema di massimizzazione vincolata: deve scegliere il paniere di beni e servizi che gli permetta di ottenere la massima utilità possibile, rispettando però il vincolo di bilancio dato dal reddito disponibile. Questo porta alla scelta ottima del consumatore, ossia quella combinazione di beni e servizi che massimizza la sua utilità.