Operatore OR
L'operatore OR è un operatore logico ( operatore booleano ) di disgiunzione logica tra due proposizioni logiche. È uno dei connettivi logici dell'algebra booleana. Date due proposizioni A e B, la disgiunzione logica determina una terza proposizione logica C che si manifesta vera quando almeno una delle due proposizioni ( A o B ) è vera. L'operatore OR è detto anche disgiunzione logica o addizione logica. È rappresentato dal simbolo ∨ o dal simbolo + ( più ). La tabella di verità dell'operatore logico OR è il seguente:
Nell'algebra booleana la proposizione A ∨ B è vera ( True ) quando almeno una delle due proposizioni A o B è vera. La proposizione della disgiunzione logica C è falsa soltanto quando tutte le proposizioni ( A e B ) sono false.
Motori di ricerca. L'operatore OR è un operatore booleano utilizzato nelle funzioni di ricerca avanzata dei search engine per cercare una parola oppure un'altra. Il motore di ricerca seleziona tutti i risultati che contengono nelle pagine web almeno una delle due parole chiave.
OR deterministico
In una rete bayesiana l'OR deterministico è una relazione logica che consente di stabilire con certezza lo stato dei nodi figli da quello dei nodi genitori. Ad esempio, il nodo figlio "cittadino europeo" è vero quando la persona soddisfa uno dei nodi genitori "italiano", "francese" tedesco". Quando la disgiunzione è soddisfatta, anche il nodo figlio è vero, senza alcuna incertezza.
OR rumoroso
L'OR rumoroso è una versione della disgiunzione applicata in condizioni di incertezza. In questi casi, la relazione logica è subordinata al calcolo probabilistico. L'OR rumoroso è utilizzato soprattutto nel calcolo proposizionale e nelle reti bayesiane. Ad esempio, la febbre ( nodo figlio ) si presenta nel 40% dei casi quando si contrae un semplice raffreddore ( nodo genitore ) e nel 80% dei casi quando si contrae un'influenza ( nodo genitore ).
Quando la disgiunzione è soddisfatta, non è detto che sia vero anche il nodo figlio ( febbre ) in quanto l'individuo potrebbe avere l'influenza o il raffreddore, senza avere anche la febbre. Ad esempio, nel 20% dei casi di influenza ( seconda riga della tabella ) la febbre non si presenta e la relazione causale tra i nodi (genitore->figlio) è inibita.