Interdipendenza dei mercati
I mercati sono interdipendenti tra loro. Non esiste un mercato indipendente da tutti gli altri.
I limiti dell'analisi parziale. L'analisi parziale studia le condizioni di equilibrio di un singolo mercato. Tuttavia, un mercato in equilibrio ( domanda = offerta ) non può considerarsi tale se non sono contemporaneamente in equilibrio anche i mercati a cui è collegato a monte o a valle.
Le cause dell'interdipendenza dei mercati
Le principali ragioni dell'interdipendenza dei mercati sono le seguenti:
- Fattori produttivi in comune. Qualsiasi processo produttivo utilizza fattori produttivi che sono utilizzati anche dalle imprese che operano in altri mercati. Pertanto, il prezzo dei fattori è influenzato anche dalla domanda degli altri mercati.
- Beni sostituti. Il prezzo di un prodotto è influenzato dalle variazioni di prezzo dei beni sostituti.
Esempio. L'olio e la margarina sono beni sostituti. Se non è in equilibrio il mercato dell'olio, l'equilibrio del mercato della margarina è instabile. E viceversa.
- Beni complementari. Il prezzo di un prodotto è influenzato dalle variazioni di prezzo dei beni complementari.
Esempio. Il caffè e lo zucchero sono beni complementari perché sono consumati insieme. Se non è in equilibrio il mercato dello zucchero, l'equilibrio sul mercato del caffè è instabile. E viceversa.
La struttura dei mercati interconnessi
In un sistema economico i mercati sono interconnessi tra loro.
L'intensità della connessione dipende dalla relazione merceologica, dalle abitudini di consumo o dai processi produttivi.
L'insieme dei mercati compone una complessa struttura di relazioni economiche.
Una perturbazione nata in un singolo mercato si ripercuote anche sui mercati collegati.
Nota. Se i mercati collegati sono in equilibrio, la perturbazione esterna li riporta in disequilibrio. Questo alimenta un processo continuo e dinamico di aggiustamento delle decisioni.
L'analisi dell'equilibrio generale
L'interdipendenza dei mercati è alla base degli studi sull'equilibrio economico generale di Leon Walras e Vilfredo Pareto.
Secondo Walras, il sistema è in equilibrio economico generale ( EEG ) sono in equilibrio N-1 mercati.
Nota. Se il sistema economico è composto da N mercati e N-1 sono in equilibrio, allora è in equilibrio anche l'ennesimo mercato.
Sull'interdipendenza dei mercati si fonda anche la legge degli sbocchi formulata da Jean Baptiste Say nel XIX secolo.