Equilibrio economico generale
L'equilibrio economico generale ( EEG ) è una condizione di equilibrio economico che si verifica quando tutti i mercati sono in equilibrio. Dati n mercati, un vettore prezzi vettore prezzi P( p1, ... , pn ) determina l'uguaglianza della domanda e dell'offerta in tutti gli n mercati del sistema economico.
Nell'equilibrio economico generale gli operatori economici ( produttori e consumatori ) non hanno interesse a modificare le proprie scelte sui diversi mercati, poiché in ogni mercato gli scambi avvengono al prezzo di equilibrio.
La prima teoria sull'equilibrio economico generale è attribuita all'economista francese Léon Walras.
L'equilibrio walrasiano
Nella teoria di Walras un banditore annuncia un vettore prezzi P per dare inizio alle contrattazioni sugli n mercati.
Al termine delle contrattazioni il banditore verifica l'uguaglianza tra la domanda e l'offerta in tutti gli n mercati. In caso di mancata uguaglianza in uno o più mercati, il banditore modifica il vettore prezzi P e avvia nuovamente le contrattazioni.
Dopo continui aggiustamenti ( tâtonnement ) il processo si conclude quando tutti i prezzi del vettore sono prezzi di equilibrio, ossia quando la domanda eguaglia l'offerta in tutti gli n mercati.
Equilibrio di sottoccupazione. Secondo John Maynard Keynes l'equilibrio economico generale si presenta anche quando non vi è piena occupazione nel sistema economico. La teoria neoclassica di Walras, invece, basa le condizioni di equilibrio economico generale alla piena occupazione delle risorse.