Impero di Costanzo II, Costante I e Costantino II

L'impero di Costanzo II, Costante I e Costantino II inizia nel 337 d.C. dopo la morte dell'imperatore Costantino ( impero di Costantino ). L'imperatore Costantino non nomina ufficialmente il proprio successore al trono, preferendo suddividere il potere tra figli e parenti. Al momento della sua morte ( 337 d.C. ) il potere imperiale è ufficialmente diviso tra quattro cesari: il figlio Costantino II nelle province più occidentali, il figlio Costante I nelle province centrali e nell'illirico, il nipote Flavio Dalmazio nelle province greche e il figlio Costanzo II nelle province orientali. La mancanza di un successore ufficiale apre una nuova fase di lotta politica per il potere. Nell'estate del 337, soltanto pochi mesi dopo la morte di Costantino, diversi membri della dinastia costantiniana e altri esponenti di rilievo dello stato sono assassinati. Anche il cesare Flavio Dalmazio viene ucciso in una purga organizzata dai militari. A settembre dello stesso anno ( 337 d.C. ) i restanti tre cesari si spartiscono le province dell'impero romano come nuovi augusti.

• Costanzo II. Costanzo II mantiene la sovranità sulle province orientali dell'impero e acquista una parte sui territori del defunto cesare Flavio Dalmazio.
• Costante I. Costante I mantiene la sovranità sull'illirico e acquista una parte sui territori del defunto cesare Flavio Dalmazio. Il senato romano nomina Costante I al titolo di augusto delle province di Italia, Africa, Pannonia, Dacia, Acacia e Macedonia.
• Costantino II. Costantino II mantiene la sovranità sulle province più occidentali di Gallia, Britannia e Spagna.

L'equilibrio politico è però precario. Costantino II pretende dai fratelli una compensazione per non aver ottenuto una parte dei territori di Flavio Dalmazio. Nel 340 d.C. La disputa politica si trasforma in scontro in armi tra le legioni di Costantino II e quelle di Costante I. Lo stesso Costantino II viene ucciso in un imboscata presso Aquileia e, infine, condannato alla damnatio memoriae come nemico pubblico dell'impero romano Dopo la morte di Costantino II la sovranità sulle province più occidentali passa ufficialmente a Costante I. Nel 340 d.C. l'impero romano torna così a essere diviso soltanto in oriente ( Costanzo II ) e occidente ( Costante I ) sotto la sovranità di due augusti.