Leone I il Trace ( imperatore bizantino )
Leone I il Trace è un imperatore romano di oriente. Flavio Valerio Leone nasce nel 411 in Tracia. Di umili origini, Flavio Valerio Leone presta servizio militare sotto il magister Aspare alla corte di Costantinopoli. Alla morte dell'imperatore Marciano, il magister Aspare agevola l'ascesa di Leone al trono di Costantiopoli, pensando di introdurre sul trono un imperatore fantoccio. Dopo l'incoronazione Leone I si libera dell'influenza di Aspare facendolo uccidere. Leone I stringe un'allenza con gli isauri, suggellata dal matrimonio tra la figlia di Leone I e Tarasis, capo degli isauri e successore al trono imperiale di oriente con il nome di Zenone. In politica estera Leone I riesce a imporre sul trono di occidente uno dei propri generali, Antemio, favorendo il riavvicinamento tra l'impero romano di oriente e di occidente. Nel 468 le flotte romane di oriente e di occidente si riuniscono per fronteggiare le navi dei vandali di Genserico che da anni imperversano sulle coste greche e italiane. La spedizione navale contro i vandali viene affidata al comando di Recimero e di Basilisco, cognato di Leone I. Nonostante la supremazia navale, la flotta romana riunita è composta da oltre mille navi, i vandali di Genserico approfittano dell'inettitudine di Basilisco per incendiare e distruggere meta della flotta romana durante una tregua. L'evento costringe i romani a rinunciare alla campagna militare, causando un grande danno economico alle finanze bizantine e un indebolimento dell'influenza politica di Costantinopoli sull'impero romano di occidente. Nel 472 l'imperatore di occidente Antemio viene deposto da Recimero. La disastrosa spedizione navale indebolisce il controllo romano sul Mar Mediterraneo, aumentando il numero delle scorrerie dei vandali nei territori romani sia in occidente che in oriente. Per far cessare le scorrerie e i saccheggi l'imperatore Leone I è costretto a riconoscere onerose concessioni territoriali in Africa ai vandali. Nello stesso anno Leone I è costretto a riconoscere ingenti tributi anche al re degli ostrogoti Teodorico il Grande che minaccia di invadere Costantinopoli. Il periodo storico è caratterizzato anche dalle continue incursioni degli unni nei territori dell'impero romano d'oriente. Dal punto di vista religioso Leone I è un fervente cattolico, ortodosso e avverso alle dottrine dei monofisiti e degli ariani. Leone I non si allontana dalla posizione teocratica del suo predecessore ( Marciano ). L'imperatore Leone I muore nel 474. Al trono di Costantinopoli gli succede per pochi mesi il giovane nipote Leone II, figlio di Zenone e di Ariadne. Alla morte di Leone II, a causa di una malattia, nello stesso anno ( 474 ) gli succede sul trono di Costantinopoli il padre Tarasis ( Zenone ).
