Trigger strategy
La trigger strategy è un tipo di strategia non cooperativa della teoria dei giochi. In un gioco ripetitivo i giocatori avviano una cooperazione. Quando un giocatore non rispetta i patti ( defezione ), l'altro giocatore lo punisce violando anch'esso il patto di cooperazione. La strategia è conosciuta anche come strategia del grilletto, il termine inglese "trigger" significa "grilletto", per sottolineare la punizione per chi devia dagli accordi. La controffensiva strategica ( rappresaglia ) consiste in una punizione che può durare più o meno lungo. Esistono diverse varianti di trigger strategy:
- Tit for tat. La punizione dura fin quando il giocatore che ha violato il patto continua a violarlo. Quando un giocatore viola l'accordo, l'altro giocatore lo punisce alla mossa successiva. Quando il giocatore scorretto torna a cooperare, anche l'altro torna a cooperare.
- Tit for two tat. La punizione dura per qualche tempo anche quando il giocatore che ha violato il patto torna a cooperare. La punizione può durare per qualche turno. Successivamente, nel caso in cui il giocatore scorretto dimostra di mantenere un comportamento cooperativo, il giocatore danneggiato dalla violazione iniziale torna a cooperare.
- Grim trigger. La punizione dura indefinitamente nel tempo. È sufficiente una semplice violazione dell'accordo di cooperazione per far cessare per sempre ogni cooperazione tra i giocatori. La punizione permane anche se il giocatore scorretto torna a cooperare.
La trigger strategy riduce l'incentivo individuale a deviare dagli accordi, un comportamento tipico dei giochi one-shot, mentre aumenta l'incentivo alla cooperazione nei giochi ripetuti. Chi non rispetta i patti è consapevole che sarà punito al turno successivo.
Folk theorem. La trigger strategy è collegata al folk theorem. Secondo il folk theorem in un gioco ripetuto i giocatori hanno la convenienza a mantenere un comportamento tacitamente cooperativo poiché i benefici di lungo periodo sono superiori a quelli che avrebbero nel breve periodo tramite una defezione.