Monoteismo di Amenofi
Nel XIV secolo a.C. l'antico Egitto conosce una fase di radicale rivoluzione religiosa con l'introduzione del culto monoteistico del dio Aton, rappresentato dal simbolo del disco solare, da parte del faraone Amenofi IV (decimo sovrano della XVIII dinastia egizia). Aton, creatore del mondo e di tutte le altre divinità sostituisce il precedente culto del dio del Sole Amon e si impone come nuova religione di Stato. Oltre ad essere un culto monoteistico la divinità Aton si differenzia dalle altre per la caratteristica di non avere una rappresentazione antropomorfa.
Conseguenze politiche. La religione monoteistica basata sul culto di Aton accentua il culto della persona del faraone e ridimensiona il potere della casta dei sacerdoti tebani provocando una grave crisi politico-istituzionale tra il faraone e i ministri di culto. La rivoluzione religiosa del faraone Amenofi IV non si limita, infatti, ad introdurre una nuova divinità nella religione egizia bensì a sostituire integralmente il politeismo con un culto monoteistico strettamente legato alla persona del faraone. Ciò riduce radicalmente il potere politico dei sacerdoti a favore del potere assoluto del sovrano. Per marcare l'importanza della nuova religione lo stesso faraone Amenofi IV cambia il proprio nome in Akhenaton ("spirito di Aton") e mette al bando il culto dei vecchi idoli e rituali, facendo confluire nelle casse del tesoro dello stato le rendite degli altri culti. Il faraone decide, inoltre, di allontanare il potere politico da Tebe spostando la capitale dell'antico Egitto ad Akhet-Aton ("orizzonte di Aton"), una nuova città fatta costruire a circa 200 chilometri da Tebe.
Damnatio memoriae. La rivoluzione monoteistica del faraone Amenofi IV-Akhenaton è, tuttavia, destinata a tramontare. Con la morte del sovrano e l'ascesa al trono del giovane faraone Tutankhamon la casta sacerdotale riconquista il potere religioso-politico, condannando il faraone eretico Akhenaton all'oblio con la conseguente eliminazione e distruzione di ogni documento e monumento riguardante sia il faraone e sia il culto di Aton.
