Atmosfera terrestre
La bolla d’aria che circonda la terra, punto per punto, in ogni sua parte, è definita con il termine atmosfera terrestre. Tale termine deriva etimologicamente da due sostantivi greci “atmé - es” che vuol dire vapore e "sfaìra" - as” che vuol dire palla, globo e per esteso sfera celeste. L’atmosfera terrestre, quindi, è letteralmente una sfera di vapor acqueo che circonda la terra. In realtà, l’atmosfera terrestre è costituita anche da altri elementi e molecole chimiche quali: l’azoto elementare (N), pari a circa il 78% di tutte le particelle totali; l’ossigeno elementare (O2), pari a circa il 21% di tutte le particelle totali; l’anidride carbonica (CO2), pari a circa lo 0,03% di tutte le particelle totali. La percentuale di anidride carbonica è esponenzialmente in aumento. La percentuale di vapor acqueo, invece, non può essere quantificata, essendo molto variabile nelle due dimensioni spazio/tempo. Ogni alterazione quali/quantitativa dei componenti di questa miscela determina il cosiddetto fenomeno dell’inquinamento atmosferico. L’atmosfera terrestre è suddivisa, partendo dal livello del mare, in:
- Troposfera. La troposfera è quella parte di atmosfera che arriva fino a 15 chilometri di altezza.
- Stratosfera. La stratosfera è quella parte di atmosfera è quella parte di atmosfera che va da 15 a 30 chilometri oltre al troposfera.
- Mesosfera
- Termosfera
- Esosfera
Le diverse componenti chimiche contenute nell’atmosfera terrestre vengono, quantitativamente, espresse in ppm, che vuol dire “parti per milione”. Così la concentrazione di un generico gas atmosferico che sia, ad esempio, pari a 100 ppm deve essere letta come: ogni milione di particelle atmosferiche totali ne contengono 100 del gas generico in questione. Analogamente, “ppb” e “ppt” stanno, rispettivamente, per “parti per miliardo” e “parti per trilione”. In casi molto rari può essere utilizzata, anche, l’espressione “pphm” che vuol dire “parti per 100 milioni”.