Lo spettacolo dei gladiatori
Lo spettacolo dei gladiatori è in assoluto il più apprezzato dal popolo romano, non soltanto a Roma ma anche in tutte le altre città in cui l'impero estende il proprio dominio. Ancora oggi possiamo ammirare i ruderi degli antichi anfiteatri romani nei quattro angoli del mondo antico, dalle coste africane alla lontana Inghilterra.
Panem et circenses
La famosa strategia politica del "panem et circenses". La diffusione dei giochi ha sempre avuto un forte risvolto politico finalizzato a contenere il malumore popolare. Appagare le sole esigenze alimentari del popolo (il pane) non è sufficiente a garantire stabilità politica alla città. Offrire anche spettacoli intrattenimento consente ai governanti di ridurre al minimo le rivolte popolari (molto frequenti nella Roma repubblicana).
L'origine dei giochi nell'antica Roma
I giochi hanno comunque un'origine arcaica. Basti pensare che già in età monarchica (età prerepubblicana di Roma) è adibito un grande spazio tra Palatino ed Aventino per le corse dei cavalli (su questo spazio sorgerà poi il grande "Circo Massimo"). Il combattimento dei gladiatori ha una storia ben più antica degli anfiteatri romani. Gli imperatori romani non hanno fatto altro che dare ai giochi un'organizzazione su grande scala simile a quella che oggi viene riservata ai grandi eventi musicali e sportivi. Pur non avendo notizie certe sulla loro origine, si pensa che già nel III secolo AC i giochi dei gladiatori siano offerti in occasione di cerimonie funebri da parte della famiglia del defunto. Col passare del tempo i combattimenti perdono la loro associazione con il rito funebre diventando un vero spettacolo pubblico organizzato da "impresari" professionisti e da "palestre" affermate (la più nota nei pressi del Colosseo).
I gladiatori
Chi combatteva nell'arena? I primi gladiatori sono i prigionieri di guerra a cui si promette la libertà in caso di vittoria. La gloria e la notorietà presso il popolo (pari almeno a quella dei nostri campioni dello sport) induce ben presto anche le persone libere dei ceti più poveri a parteciparvi allo scopo di ottenere rapidamente ricchezza e successo. È invece soprattutto il successo e la fama di alcuni gladiatori a far scendere nell'arena anche persone appartenenti alle classi più alte. In alcuni casi persino gli imperatori si cimentano nei giochi per "conquistare" il favore e la simpatia del popolo di Roma.
Gli altri spettacoli e giochi dell'antica Roma
Non solo combattimenti tra gladiatori. I giochi del circo contemplano anche altre attività oltre ai combattimenti. Le più note sono le esecuzioni capitali, gli scontri tra beste feroci importate per l'occasione dall'Africa e rappresentazioni di battaglie. Nei primi anni dell'anfiteatro Flavio si ricordano anche occasioni in cui l'arena viene completamente allagata per consentire piccole battaglie navali. Non mancano comunque spettacoli di intrattenimento senza spargimento di sangue ed in tutti i casi la coreografia è curata nel minimo dettaglio da veri esperti.