Effetti dei trasferimenti sul reddito
Gli effetti dei trasferimenti sul reddito sono analizzabili tramite il modello reddito-spesa. I trasferimenti sono uno strumento della politica fiscale. Tramite i trasferimenti il policy maker eroga degli importi a favore di determinati soggetti ( es. famiglie meno abbienti ), i quali potranno utilizzarli per acquistare beni e servizi o per aumentare i propri risparmi. I trasferimenti ( TR ) sono una componente autonoma della domanda aggregata. Qualsiasi variazione sui trasferimenti produce effetti sul reddito di equilibrio ( Y ) in base alla propensione marginale al consumo ( c ) e al moltiplicatore del reddito.
La variazione positiva dei trasferimenti consente al policy maker di effettuare una politica fiscale espansiva ( politica fiscale ). L'erogazione dei trasferimenti ( ΔTR ) aumenta la componente autonoma della domanda aggregata in proporzione alla propensione marginale al consumo dei beneficiari ( c ΔTR ), generando un aumento della domanda aggregata ( AD ) e del reddito di equilibrio ( Y ).
I trasferimenti influenzano la domanda aggregata ( AD ) in base alla propensione marginale al consumo ( c ) dei soggetti beneficiari. Ad esempio, se la propensione marginale al consumo è pari al 70% ( c=0,7 ) e il trasferimento è di 100, i beneficiari utilizzano il 70% dell'importo per aumentare i consumi ( domanda aggregata ) mentre il restante 30% viene destinato al risparmio. Per questa ragione l'effetto sul reddito di equilibrio non è pari a ΔTR bensì a c·ΔTR.
Differenza trasferimenti e spesa pubblica. A parità di condizioni, l'effetto sul reddito dei trasferimenti è inferiore rispetto alla spesa pubblica. Sia i trasferimenti che la spesa pubblica sono componenti della domanda aggregata. Tuttavia, la spesa pubblica ( ΔG ) genera una variazione piena sulla componente autonoma della domanda, in quanto il policy maker destina l'intero importo ( ΔG=100 ) all'acquisto di beni e di servizi. I beneficiari dei trasferimenti, invece, destinano alla spesa di consumo soltanto una parte dell'importo, in base alla loro propensione marginale al consumo ( c·ΔTR ).