Ricardismo
Il pensiero economico di Ricardo si diffonde nella prima metà del XIX in Inghilterra, diventando un punto di riferimento per la scuola classica. Nella storia del pensiero economico gli economisti seguaci del pensiero di Ricardo sono indicato come ricardiani.
Non si tratta però di una scuola di pensiero. I ricardiani sono economisti inglesi appartenenti alla scuola classica che abbracciano, totalmente o parzialmente, la teoria economica di David Ricardo, e la sviluppano ognuno a suo modo.
Il ricardismo si sviluppa soprattutto in Inghilterra nella prima metà dell'ottocento. È invece meno seguito sul continente dove si sta diffondendo il pensiero degli economisti precursori della scuola neoclassica, più vicino al pensiero liberista classico dettato da Adam Smith nella Ricchezza delle Nazioni che all'ortodossia ricardiana.
Gli economisti ricardiani
I principali economisti ricardiani sono i seguenti:
- James Mill. È amico di Ricardo e contribuisce alla diffusione delle teorie ricardiane. Propone una sua versione della legge degli sbocchi.
- John Ramsay McCulloch
- Thomas De Quincey
- William Whewell
- Robert Torrens. Nel ricardismo sono presenti anche diversi contribuiti di Robert Torrens. In realtà l'economista è spesso in contrasto con Ricardo su molti aspetti della teoria economica, in particolar modo sulla teoria del valore, ma ne condivide la stessa impostazione teorica.