Coefficiente di trasformazione della pensione
Il coefficiente di trasformazione della pensione è un parametro corrispondente all'età del lavoratore, nel momento in cui presenta la domanda di pensionamento, in base al quale si calcola la sua pensione lorda annuale a partire dal suo montante contributivo individuale. Il coefficiente di trasformazione è utilizzato nel sistema previdenziale basato sul metodo contributivo per il calcolo della pensione. La prima tabella dei coefficienti di trasformazione è contenuta nella riforma Dini (Legge 335/1995) poi successivamente aggiornata in base alle variazioni della speranza di vita della popolazione italiana (legge 247/2007):
Età | Coefficiente di trasformazione |
57 | 4,419% |
58 | 4,538% |
59 | 4,664% |
60 | 4,798% |
61 | 4,940% |
62 | 5,093% |
63 | 5,257% |
64 | 5,432% |
I coefficienti di trasformazione sono correlati direttamente all'età di pensionamento. Quanto prima il lavoratore presenta la domanda di pensionamento, ad esempio per raggiungimento dell'anzianità contributiva, tanto minore è il coefficiente di trasformazione utilizzato per calcolare la sua pensione lorda annuale poiché maggiore è la sua speranza di vita ossia il periodo di tempo in cui percepirà la pensione. L'applicazione del coefficiente di trasformazione è determinato, oltre che dall'età di pensionamento, anche da altri fattori specifici individuati dal legislatore per tutelare alcune categorie di lavoratori (es. lavori usuranti, ecc.).
Esempio pratico. Nel 2010 è in vigore la tabella dei coefficienti di trasformazione della legge 247/2007 (tabella A). In caso di maturazione di una anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni di lavoro effettivo a 57 anni di età, viene applicato al lavoratore il coefficiente di trasformazione pari a 4,419%. Lo steso lavoratore potrebbe decidere di restare al lavoro per altri tre anni, andare in pensione a 60 anni di età al fine di ottenere l'applicazione del coefficiente 4,798%, più alto rispetto al precedente, e ottenere una pensione annuale lorda più alta. I coefficienti di trasformazione hanno, infatti, lo scopo di disincentivare il pensionamento anticipato del lavoratore.