Carta revolving
La carta revolving è una tipologia di carta di credito in cui la società emittente attiva una linea di credito al titolare della carta. La linea di credito si presenta sotto forma di una disponibilità di denaro a disposizione del titolare della carta revolving entro un determinato importo massimo. I pagamenti effettuati tramite la carta revolving sono rimborsati a rate dal titolare alla società emittente della carta. La carta revolving è una soluzione intermedia tra la carta di credito e il prestito personale. Si utilizza come una carta di credito ma si rimborsa come un finanziamento. Come per i finanziamenti anche nel caso della carta revolving assumono una importanza prioritaria elementi quali il tasso di interesse TAN o TAEG, le spese fisse o ogni altra voce di spesa come quelle per la stampa e l'invio dell'estratto conto.
Pagamento a rate. In ciascuna rata il titolare della carta revolving rimborsa sia una quota del capitale prestato e sia una parte degli interessi maturati sul capitale prestato. Gli interessi sono determinati esclusivamente dalle somme utilizzate ( capitale prestato ) e non sull'intera disponibilità di credito della carta revolving, la disponibilità di credito inutilizzato non genera interessi. Il rimborso rateale consente di ricostituire progressivamente il credito iniziale per ulteriori utilizzi.
Modalità di pagamento. A seconda delle condizioni contrattuali le rate possono essere pagate mediante addebito sul conto corrente bancario del titolare della carta, tramite forme di pagamento bancario o tramite conto corrente postale. Il rimborso può essere effettuato tramite rate ad importo fisso o flessibili che possono essere definite dall'utente o dall'istituto emittente, l'utente può anche optare per il pagamento dell'intero saldo, a seconda di quanto pattuito nelle condizioni contrattuali.
Utilizzo della carta revolving. La carta revolving è utilizzata prevalentemente nel credito al consumo in quanto consente al titolare di finanziare l'acquisto a rate di più beni o servizi senza dover accendere per ciascuno di essi uno specifico finanziamento. Entro i limiti dell'importo massimo fissato dalla linea di credito il titolare della carta revolving può utilizzare la carta per pagare l'acquisto delle merci o prelevare contanti presso gli sportelli ATM.