Ordinamento giuridico di Sparta
L'ordinamento giuridico di Sparta è basato sul sistema della diarchia. Sparta nasce come città-Stato dall'unione di villaggi indipendenti. Fin dall'inizio della propria storia gli spartani hanno l'esigenza di unire il potere esecutivo, partendo da una situazione pre-esistente in cui il potere era esercitato dai re locali in ogni singolo villaggio. La mediazione ha portato alla nascita della diarchia, ossia di un sistema in cui il potere esecutivo è affidato contemporaneamente a due re. Ogni dibattito e discussione politica è sottoposto al giudizio del consiglio degli anziani (detto 'gherusia') che a sua volta decide se estendere o meno la questione all'assemblea generale degli spartiati (detta 'apella'). Per tradizione l'ordinamento giuridico di Sparta è attribuito all'attività legislativa di Licurgo, vissuto tra l'ottavo e il settimo secolo avanti Cristo. Dal VI secolo a.C. le attività giuridiche sono affidate ad un nuovo organo istituzionale composto da cinque ispettori, detti 'efori', eletti direttamente dall'assemblea degli spartiati.