La guerra tra bizantini e persiani nel VI secolo
Nel VI secolo l'imperatore bizantino Giustino II si rifiuta di pagare i tributi alla Persia, annullando gli accordi di pace siglati da Giustiniano.
I persiani invadono la Siria e l'Egitto
Il re persiano Cosroe invade i territori bizantini in Asia e Africa conquistando rapidamente sia l'Egitto che la Siria.
Il sacco di Gerusalemme
La stessa città di Gerusalemme viene occupata e saccheggiata. In questa occasione viene trafugata anche la Croce di Costantinopoli.
I bizantini non intervengono subito per riconquistare i territori perduti, preferendo concentrare le proprie forze militari a difesa di Costantinopoli.
Nota. L'impero bizantino è impegnato su più fronti per difendersi dai persiani a oriente e dagli avari, slavi e longobardi a occidente.
Gli slavi occupano i Balcani
Per difendere Costantinopoli l'esercito bizantino è costretto a lasciare sguarnite le frontiere occidentali.
Gli slavi approfittano del momento di debolezza dell'impero bizantino e occupano la regione dei Balcani.
La controffensiva bizantina dell'imperatore Eraclio
La guerra volge a favore dei persiani fino al 610, quando l'imperatore Foce viene deposto, a causa degli insuccessi militari e politici, e viene sostituito al trono dal generale Eraclio.
Sotto la guida dell'imperatore Eraclio i bizantini riorganizzano la controffensiva contro i persiani e riconquistano i territori perduti in Medio Oriente.
I tesori trafugati dai persiani a Gerusalemme, tra i quali la reliquia della Santa Croce, sono riconsegnati ai bizantini.
La distruzione del tempio di Zoroastro
Per vendicare il sacco di Gerusalemme i bizantini distruggono il tempio di Zoroastro.
La vittoria finale nella battaglia di Ninive ( 628 )
Nel 628 l'esercito bizantino sconfigge definitivamente i persiani nella battaglia di Ninive. Lo stesso re persiano Cosroe viene ucciso.
I bizantini vincono ufficialmente la guerra ma si tratta di una vittoria di Pirro.
Perché nessuno può dirsi vincitore di questa guerra?
Sia i bizantini che i persiani, escono fortemente indeboliti dalla guerra.
Nel corso del VII e VIII secolo gli arabi approfitteranno di questo momento di debolezza per invadere i due imperi.
Nota. Con l'espansione araba capitolerà per sempre l'impero persiano mentre l'impero bizantino sarà messo a dura prova.