Esternalità

Le esternalità sono effetti positivi o negativi prodotti dalle imprese tramite l'attività economica che si riversano sulla collettività o su altre imprese come ricavi o costi esterni aggiuntivi. Questi fenomeni economici sono conosciuti anche come economie esterna. Le esternalità possono essere positive o negative.

  • Esternalità positive ( economie esterne ). Le esternalità positive sono l'insieme degli effetti generati da un'impresa che apportano dei benefici netti privati o sociali a terzi. Al soggetto che beneficia dell'esternalità non può essere chiesto alcun compenso.
  • Esternalità negative ( diseconomie ). Le esternalità negative sono l'insieme degli effetti prodotti da un'impresa che recano un danno a terzi. Ad esempio, l'inquinamento generato dagli impianti di produzione è una diseconomia per le aziende turistiche situate nella stessa zona.
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note


  • Esempio di esternalità. Un apicolture ottiene un beneficio economico quando si trova nelle vicinanze di un frutteto non di sua proprietà. Pur non curando il frutteto, le api si nutrono dei frutti del vicino, consentendo all'apicoltore di produrre il miele ( esternalità positiva ). Viceversa, se l'apicoltore si trovasse vicino a una fabbrica, subirebbe un danno esterno ( esternalità negativa ) poiché molte api morirebbero a causa dell'inquinamento.
  • Free rider. Un soggetto free rider è un operatore economico che beneficia indirettamente di una situazione esterna o di effetti generati da terzi. Ad esempio, in un mercato operano due imprese A e B. L'impresa A investe nelle attività di assistenza e di informazione alla clientela, ad esempio mette a disposizione un sito web ove informa i potenziali clienti sulle caratteristiche dei servizi o dei prodotti. L'impresa B offre gli stessi prodotti/servizi ma non investe in queste attività. Sostenendo minori costi, l'impresa B può vendere il prodotto a un prezzo più basso. In questa situazione la clientela potrebbe rivolgersi inizialmente all'impresa A per ottenere tutte le informazioni sui prodotti e, infine, acquistarli presso l'impresa B a un prezzo inferiore. L'impresa B è detta free rider poiché ottiene un'esternalità positiva da parte dell'impresa A.
  • Diritti di proprietà. Le esternalità hanno frequentemente origine dalla mancata definizione dei diritti di proprietà. In genere i danni causati dall'inquinamento non sono pagati da chi lo produce, poiché spesso è difficile risalire alla fonte oppure perché non è un comportamento vietato dalla legge. Ad esempio, il traffico urbano inquina l'aria e molte persone si ammalano per questa ragione. I malati non possono però chiedere un risarcimento danni agli automobilisti poiché questi ultimi non violano la legge. Dalla ciminiera di un fabbrica possono fuoriuscire sostanze nocive che possono essere trasportate dal vento per centinaia di chilometri e, infine, cadere al terreno senza possibilità di scoprire l'origine ( inquinamento transnazionale ). Se l'atto di inquinare fosse oggetto di diritto di proprietà, gli operatori potrebbero contrattare tra loro per stipulare un accordo compensativo, in cui i soggetti danneggiati ottengono una compensazione economica ( es. teorema di Coase ).
  • Fallimento di mercato. La presenza delle esternalità ha origine anche dalla presenza dei fallimenti di mercato, in quanto si verifica una divergenza tra i benefici/costi privati e i benefici/costi sociali. In tali circostanze il mercato non è sempre lo strumento più efficace per giungere a una soluzione ed è auspicabile l'intervento da parte dell'operatore pubblico. Lo Stato può intervenire sul mercato imponendo delle imposte e dei sussidi oppure tramite una regolamentazione.
  • Sistema di imposte e sussidi. Il sistema di imposte e sussidi consente allo Stato di trasformare i costi esterni ( costi sociali ) in costi privati tramite l'imposizione di una tassa a carico di chi li causa e di un sussidio economico a beneficio di chi li subisce. Il sistema di sussidi e imposte permette di eguagliare i costi/benefici sociali con quelli privati.
  • Regolamentazione. La regolamentazione è un altro tipo di intervento pubblico contro le esternalità. Nella regolamentazione lo Stato fissa dei limiti massimi o degli standard sulla produzione delle diseconomie. Ad esempio, lo Stato vieta la vendita di automobili che non rispettino le normative EURO in termini di emissioni inquinanti. I produttori sono obbligati a rispettare tali standard nella produzione dei nuovi veicoli. La regolamentazione comporta l'onere economico-amministrativo della costruzione di un sistema di controlli e di sanzioni, senza i quali l'intervento sarebbe inefficace.

Economie esterne


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