imposta diretta: le caratteristiche del tributo
L'imposta diretta è una imposta che colpisce direttamente la capacità contributiva dei soggetti economici. Le principali imposte dirette sono l'imposta sul reddito e l'imposta sul patrimonio.
Le imposte dirette sono tributi che colpiscono la ricchezza indipendentemente dalle scelte del contribuente. Possono gravare sulla ricchezza esistente (es. imposta sul patrimonio) o sul frutto di una prestazione o di un servizio (es. imposta sul reddito).
Sono imposte obbligatorie e non trasferibili. Nelle imposte dirette la figura del contribuente di diritto e quella del contribuente di fatto coincidono nello stesso soggetto passivo.
La differenza tra le imposte dirette e indirette
Le imposte dirette si distinguono dalle imposte indirette per il fatto di incidere sul contribuente di diritto indipendentemente dalle scelte di quest'ultimo. L'onere dell'imposta non può essere trasferito dal contribuente di diritto (colui che per legge deve pagare l'imposta) al contribuente di fatto (colui che di fatto paga l'imposta). A differenza delle imposte indirette, le imposte dirette non possono essere trasferite su soggetti diversi.
Le applicazioni dell'imposta diretta
Il tributo grava sul soggetto che è obbligato per legge a pagarla. Non essendo trasferibili le imposte dirette garantiscono un elevato gettito fiscale allo Stato. Tuttavia, per lo stesso motivo, sono anche oggetto del fenomeno dell'evasione fiscale.
Oltre ad essere un importante strumento di raccolta per le entrate pubbliche le imposte dirette possono essere anche utilizzate come strumento di giustizia tributaria in quanto ben si prestano all'attuazione del principio della progressività di imposta.
Essendo un prelievo coatto sulla capacità economica dei soggetti, le imposte dirette possono anche svolgere finalità di contenimento della domanda e della circolazione di moneta contribuendo in tal modo a ridurre l'inflazione (politica anti-inflazionistica).
Esempi di imposte dirette in Italia
Le principali imposte dirette in Italia sono le seguenti:
- Irpef. È l'imposta sul reddito delle persone fisiche. Consiste in una imposta sul reddito prodotto dai contribuenti. È disciplinata dal D.P.R. n.917 del 1986.
- Ires. È l'imposta sul reddito delle società. Consiste in una imposta proporzionale con aliquota del 33% sul reddito prodotto dalle società. È stata istituita con il d.lgs. 344/2003.
- Irap. È l'imposta regionale sulle attività produttive. È stata istituita con il decreto legislativo n.446/1997.
- Ici. È l'imposta comunale sugli immobili. È stata istituita con il decreto legislativo n.504/1992.