Effetti spesa pubblica sul bilancio statale

Gli effetti della spesa pubblica sul bilancio dello Stato sono contrapposti e consistono in un aumento delle uscite pubbliche ( ΔG ) e in un aumento del reddito ( ΔY ). Il primo effetto peggiora ( ceteris paribus ) il bilancio dello Stato. Il secondo effetto, invece, lo migliora poiché dall'incremento del reddito ( ΔY ) si ottiene indirettamente anche un incremento del gettito fiscale ( ΔY t ) ossia delle entrate pubbliche. Per analizzare quale dei due effetti prevale sull'altro, è possibile fare riferimento al modello reddito-spesa. L'equazione del bilancio dello Stato ( BS ) è espressa nel seguente modo:

BS = t Y - G

La variabile t è l'aliquota fiscale unica ( media ) applicata sul reddito ( Y ). La componente t Y indica, pertanto, il gettito fiscale ossia le entrate pubbliche derivanti dal prelievo fiscale. La variabile G indica, invece, la spesa pubblica dello Stato, ossia gli acquisti di beni e servizi che la pubblica amministrazione effettua per il proprio funzionamento. L'incremento della spesa pubblica ΔG genera i seguenti effetti sul bilancio dello Stato.

ΔBS = t ΔY - ΔG

L'incremento della spesa pubblica ΔG aumenta la domanda aggregata e produce un incremento del reddito ΔY tramite il principio del moltiplicatore del reddito.

MOLTIPLICATORE DEL REDDITO - INCREMENTO SPESA PUBBLICA

Sostituendo quest'ultima equazione nella formula del bilancio pubblico ( BS ) al posto della variabile ΔY, si ottiene la seguente equazione.

BILANCIO DELLO STATO E MOLTIPLICATORE DEL REDDITO

E' possibile raggruppare i termini, ponendo in evidenza l'incremento della spesa pubblica ( ΔG ), per comprendere dal punto di vista matematico l'effetto finale dell'incremento della spesa pubblica ( ΔG ) sul bilancio dello Stato ( BS ). Con semplici passaggi algebrici è possibile ottenere la seguente equazione:

EFFETTO FINALE DELLA <a href='/spesa_pubblica' _fcksavedurl='/spesa_pubblica' title='SPESA PUBBLICA'>SPESA PUBBLICA</a> SUL BILANCIO DELLO STATO

Il fattore ( t-1 ) è sempre negativo poiché l'aliquota fiscale ( t ) è sempre inferiore a 1 ( 100% ). Tutti gli altri fattori al numeratore e al denominatore sono, invece, positivi. Pertanto, la presenza della componente negativa ( t-1 ) al numeratore della frazione, determina una variazione negativa sul bilancio dello Stato ( ΔBS<0 ). In conclusione, l'incremento della spesa pubblica ( ΔG>0 ) determina un peggioramento del saldo di bilancio pubblico ( ΔBS<0 ). L'incremento delle entrate fiscali ( t ΔY ) attenua ma non compensa l'impatto dell'incremento della spesa pubblica ( ΔG ) sul bilancio dello Stato ( ΔBS ).

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