Allevamento nel neolitico
L'allevamento nel neolitico si affianca all'attività agricola e alla caccia come fonte di sostentamento alimentare delle prime comunità umane. Nel neolitico l'uomo conosce già le principali tecniche di allevamento. I pastori si dedicano all'allevamento di buoi, capre, maiali e pecore. La pratica dell'allevamento contribuisce, insieme all'agricoltura, a trasfomare radicalmente la vita dell'uomo primitivo da nomade a stanziale. L'allevamento si diffonde in modo diverso a seconda delle zone. Ad essere favorite sono soprattutto le zone ricche d'acqua e di vegetazione. Gli animali di allevamento del neolitico sono i seguenti:
- Buoi. L'allevamento dei buoi è praticato in Cina, in Egitto e nel Vicino Oriente.
- Capre. L'allevamento delle capre è praticato in Cina, in Egitto e nel Vicino Oriente.
- Maiali. L'allevamento dei maiali è praticato in Cina, in Egitto e nel Vicino Oriente.
- Pecore. L'allevamento delle pecore è praticato in Egitto e nel Vicino Oriente.