Tipi di microcredito

Esistono diversi tipi di microcredito sulla base delle caratteristiche dei microfinanziamenti, dell'intermediario, del soggetto prestatore e del soggetto richiedente. La classificazione del microcredito attualmente più diffusa e conosciuta è quella delineata dall'economista M. Yunus, il fondatore della Grameen Bank. Secondo Yunus i principali tipi di microcredito sono i seguenti:

• Microcredito informale. È la forma più antica di microcredito. Consiste nei prestiti informali di piccolo importo tra familiari e conoscenti. Sono prestiti diretti, privi di qualsiasi organizzazione o intermediazione.
• Microcredito informale di gruppo. È caratterizzato da una molteplicità di soggetti che si uniscono per mutuo aiuto. Ad esempio, una comunità di agricoltori può creare un fondo per sostenere le famiglie il cui raccolto è danneggiato dalla grandine. Pur essendo un'organizzazione, questi microcrediti restano comunque dei prestiti informali.
• Microcredito bancario. Sono piccoli finanziamenti concessi dalle banche alla microimprenditoria in un determinato settore economico o mercato. Possono essere concessi sia da banche specializzate che da banche ordinarie. È un tipo di microcredito formale, intermediato e organizzato.
• Microcredito cooperativo. È una forma di microcredito formale, intermediato, intermediato, degli istituti di credito cooperativo e delle banche popolari, le quali raccolgono i risparmi di una comunità locale per investirli nel finanziamento delle piccole attività economiche nel medesimo territorio.
• Microcredito moderno. Il microcredito moderno è identificato da organizzazioni specifiche, nate allo scopo di soddisfare la domanda di liquidità delle fasce povere e delle piccolissime imprese nei paesi in via di sviluppo. È il concetto di microcredito sviluppato da Yunus con la nascita della Grameen Bank. A questa categoria appartengono diverse tipologie di finanziamento che spaziano dal microcredito etico ( finanza etica ) al microcredito commerciale ( microcredito al consumo ).