Salvador Dalì
Salvador Dalì (Figueres, 11 maggio 1904 – Figueres, 23 gennaio 1989) è un artista spagnolo eclettico che si è dedicato non solo alla pittura ma anche alla scrittura, all’illustrazione, alla scenografia, al disegno di gioielli e mobili. Le sue composizioni rientrano nella corrente del surrealismo, sono ricche di immagini fantastiche ed intrise di suggestive implicazioni psicanalitiche. Nel corso della sua carriera artistica Salvador Dalí ha realizzato più di mille cinquecento dipinti, litografie, illustrazioni, disegni, sculture, firmando anche alcune scenografie e costumi teatrali. Nel 1927 Salvador Dalì dipinge "Il sangue è più dolce del miele", il suo primo quadro surrealista, e si trasferisce a Parigi dal suo amico Juan Mirò dove inizia a frequentare gli ambienti dei surrealisti francesi e dei dadaisti.
Nella vita parigina conosce Gala, moglie di Paul Éluard, e con lei inizia una intensa relazione d'amore che nel 1932 si trasformerà in una unione civile in matrimonio. L'incontro con la russa Gala Éluard, al secolo Elena Dmitrievna D’jakonova di undici anni più grande di Dalì, è una delle tappe fondamentali della formazione artistica di Salvador Dalì. Gala è la sua musa ispiratrice ed è spesso il modello delle sue opere pittoriche. Gala esercita una inflenza enorme sul pittore spagnolo che in numerosi dipinti dimostra la sua totale sudditanza verso di lei. Salvador Dalì riconoscerà alla consorte il merito d'averlo salvato dalla pazzia e la sua via di collegamento tra il suo genio artistico e il mondo reale.
Le composizioni artistiche di Salvador Dalì ereditano la tradizione barocca spagnola in un'ottica metafisica. Dalì interpreta il surrealismo in chiave personale creando uno stile illusionistico con temi tendenzialmente ossessivi. Nelle sue opere surrealiste si riscontra anche l'influenza dei maestri del rinascimento sul suo tocco pittorico. Alcune opere di Salvador Dalì di questo periodo sono "l'Uccello" (1928), "l'Enigma del desiderio" (1929), "Nascita dei desideri liquidi" (1932). La sua opera più famosa è "La persistenza della memoria" del 1931. Tra le altre sue molte opere ricordiamo "Costruzione molle con fagioli bolliti" (1936), "Leda atomica" (1948), "Il concilio ecumenico" (1960), "Battaglia di Tetuan" (1962). Oltre alla sua attività pittorica Salvador Dalì è ricordato come illustratore e disegnatore. Sono celebri le illustrazioni di Dalì per il Don Chisciotte, la Divina Commedia e la Bibbia. Ha disegnato i gioielli Corazón real (1952) e la Bocca. Come scenografo ha firmato la scenografia dei film "Le chien" (1929) e "L’âge d’or" (1930).