Differenza avverbio e congiunzione
Nella lingua italiana una parola può svolgere la funzione di avverbio o di congiunzione. Ad esempio, come, quando, dopo, perché, quanto, ecc. Per distinguere gli avverbi dalla congiunzione si può usare la seguente regola grammaticale.
- E' un avverbio se la frase è un'interrogazione diretta che termina con il punto interrogativo (?) oppure un'esclamazione che termina con il punto esclamativo (!).
- E' una congiunzione se collega due frasi introducendo un'interrogazione indiretta.
Esempi
In questo esempio viene spiegata la differenza tra gli avverbi e le congiunzioni.
Esempio di avverbio
Come sta la nonna?
In questo caso il termine "come" si trova in una frase interrogativa diretta. È quindi un avverbio.
Perché l'hai detto!
Anche in questo caso è un avverbio perché il termine "perché" si trova in un'esclamazione.
Esempio di congiunzione
Capisco perché lo fai
In questo caso il termine "perché" collega due proposizioni (io capisco) e (lo fai) in un'interrogativa indiretta. È una congiunzione.
Non capisco come fai a dirlo
Anche in questo caso il termine "come" è una congiunzione perché congiunge due frasi in un'interrogazione indiretta.