Via dell'Arco di Travertino

Via dell'Arco di Travertino è una via di Roma situata nel quartiere Tuscolano. Il toponimo ha origine dalla presenza in loco di un antico arco costruito in travertino dell'acquedotto Claudio. Per molti secoli l'arco di travertino continua a identificare il territorio e le attività che qui si svolgono. Le terre sono utilizzate come possedimento terriero dalla famiglia romana dei Colonna nell'attività di allevamento della tenuta del'Arco di Travertino. Il toponimo viene così tramandato nel tempo fino a giungere ai giorni nostri. L'attuale strada urbana di via dell'Arco di Travertino congiunge via Tuscolana con via Appia Nuova. All'intersezione con via Tuscolana, via dell'Arco di Travertino si presenta come il proseguimento lineare di via di Porta Furba. Lungo la via Arco di Travertino è situata anche una fermata della linea A della metropolitana di Roma che prende il nome omonimo della zona. La stazione della metropolitana di Arco di Travertino viene inaugurata nel 1980. Nei pressi dell'entrata della metropolitana si trova anche un parcheggio di interscambio dei veicoli privati e un piazzale utilizzato come capolinea dei bus e dei mezzi pubblici urbani. Nelle immediate vicinanze della via si trova la vasta area archeologica delle Catacombe della Via Latina, il Parco archeologico delle Tombe latine, i ruderi della Basilica di Santo Stefano del VI secolo d.C. e il passaggio rinascimentale di Porta Furba sotto l'acquedotto Felice.