Titolo di Stato
Il titolo di Stato è una obbligazione emessa dai governi nazionali per finanziare i deficit del bilancio pubblico. Può essere sottoscritto dal pubblico e da investitori istituzionali. Il sottoscrittore acquista il titolo di Stato ottenendo in cambio il riconoscimento di un interesse sul capitale investito. Alla scadenza lo Stato restituisce al sottoscrittore del titolo il capitale investito. Gli interessi sui titoli di Stato possono essere calcolati per differenza sul prezzo di acquisto al momento della sottoscrizione oppure possono essere pagati a scadenze fisse o variabili tramite le cedole. Il titolo di Stato è solitamente classificato in base alla durata in titolo di Stato a breve termine (es. BOT) e titolo di Stato a lungo termine (es. BTP). I principali titoli di Stato in Italia sono i seguenti:
- Buoni ordinari del Tesoro (BOT)
- Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ)
- Buoni del Tesoro Poliennali (BTP)
- Certificati di Credito del Tesoro (CCT)
Fino all'entrata in vigore della legge n.579/86 gli interessi sui titoli di Stato erano esenti dalle imposte. L'emissione dei titoli di Stato è alla base dell'indebitamento pubblico e della formazione del debito pubblico di uno Stato. È considerato un investimento a basso rischio, essendo legato all'economia pubblica di uno Stato, ed è uno dei principali canali di investimento finanziario delle famiglie e dei piccoli risparmiatori.