Protozoi

I protozoi sono organismi unicellulari eucarioti. Nelle classificazioni della biologia sono collocati nel regno dei protisti. Sono prevalentemente degli organismi acquatici, possono vivere in acque marine, dolci e anche nel terreno umido. La cellula eucariote dei protozoi è autonoma e può svolgere tutte le funzioni fondamentali per la vita dell'organismo. In analogia agli organi dei metozi, anche i protozoi differenziano le parti della cellula, dette organoidi ( organelli o organiti ) per destinarle a svolgere specifiche funzioni ( movimento, nutrizione, ecc ). Le dimensioni dei protozoi sono generalmente comprese entro i 2-3 μm,anche se alcune specie possono raggiungere dimensioni molto superiori rispetto alla media. I protozoi sono animali eterotrofi, vivono allo stato libero e si nutrono di materiale organico. Alcune specie vivono come parassiti di altri organismi. Possono muoversi utilizzando organi di locomozione diversi: pseudopodi, flagelli o ciglia. Gli pseudopodi hanno origine nel citoplasma e sono semplici formazioni temporanee. I flagelli sono, invece, organi di locomozione permanenti, sono lunghi e molto robusti. Anche le ciglia sono organi di locomozione permanenti ma, a differenza dei flagelli, le ciglia sono corte, sottili e numerose. I protozoi si riproducono per via asessuata o sessuale. La riproduzione asessuata si basa sulla scissione della cellula in due cellule aventi lo stesso patrimonio genetico. La riproduzione sessuale, invece, consiste nello scambio del materiale genetico tra due organismi diversi appartenenti alla stessa specie. Quando le condizioni ambientali esterne sono molto avverse ( es. freddo, siccità, ecc. ), la nuova cellula può produrre intorno a sé uno strato protettivo. Il corpo dei protozoi può essere ricoperto o meno da una pellicola protettiva ed è caratterizzato da una zona più esterna, di colore chiaro, e una più interna granulata. Può anche essere presente una teca esterna ( es. foraminiferi ) o interna ( radiolari ) di diversa natura ( silicea, calcarea, chitinosa ). I protozoi sono suddivisi nei seguenti gruppi:

  • Mastigofori ( flagellati ). I mastigofori sono organismi caratterizzati dalla presenza dalla presenza di filamenti esterni, detti flagelli, che consentono alle cellule di spostarsi nell'acqua Per questa caratteristica sono anche conosciuti come flagellati. Sono gli organismi protisti più primitivi. I mastigofori sono eterotrofi, alcune specie conducono una vita libera mentre altre vivono come parassiti di altri organismi ( es. Trypanosoma gambiense ).
  • Sarcodini. I sarcodini sono protozoi ameboidi eterotrofi o parassiti. Gli organismi sarcodini costituiscono gran parte dello zooplancton. I sarcodini sono dotati di prolungamenti citoplasmatici o pseudopodi che utilizzano per il movimento ( ameboide ) o per catturare il cibo. Le amebe appartengono a un phylum dei sarcodini. Le amebe non hanno una protezione esterna e si spostano tramite degli pseudonodi che nascono sotto forma di prolungamenti della cellula stessa. Gli pseudonodi delle amebe modificano continuamente la forma di questi organismi. Altre specie di sarcodini sono dotate di un guscio calcareo ( es. foraminiferi ) o siliceo ( es. radiolari ) che costruiscono utilizzando le sostanze minerali presenti nell'acqua. Accumulandosi sul fondo marino i loro gusci ( o conchiglie ) formano i sedimenti. Essendo gusci di natura minerale, si conservano nei sedimenti geologici della roccia nel tempo. Per questa ragione sono giunti ai nostri giorni diverse testimonianze sui protozoi fossili, appartenenti al gruppo dei sarcodini, che permettono di studiare la loro evoluzione. Diverse scogliere hanno origine dalla sedimentazione dei protozoi sarcodini. Ad esempio, le scogliere calcaree di Dover derivano dai sedimenti dei foraminiferi.
  • Ciliati ( infusori ). I ciliati sono organismi caratterizzati dalla presenza di filamenti esterni, detti ciglia, più corti e numerosi rispetto ai flagelli. Sono conosciuti anche come "infusori" in quanto in origine sono osservati prevalentemente negli infusi di fieno. I ciliati si muovono utilizzando le ciglia come strumento di locomozione. Possono riprodursi sia in modo asessuato per scissione e sia in modo sessuato. Sono considerati gli organismi biologicamente più evoluti tra i protozoi.
  • Opalinidi. Gli opalinidi sono protozoi parassiti dotati di ciglia, tramite le quali si muovono nell'ambiente circostante. Vivono all'interno di altri organismi e, in particolar modo, nel sistema digerente degli animali.
  • Sporozoi. Gli sporozoi sono protozoi parassiti privi di ciglia e di flagelli. Si muovono flettendo la parete cellulari e catturano il cibo tramite degli pseudonodi. Si muovono da un ospite all'altro utilizzando gli insetti come vettori. Come parassiti sono portatori di malattie anche mortali per l'uomo ( es. malaria ). La riproduzione di questi organismi può essere sessuata e asessuata. Sono in grado di formare spore.
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