John Elliot Cairnes
John Elliot Cairnes è un economista irlandese. Nasce a Castlebellingham nel 1823. Nel corso della sua vita insegna giurisprudenza ed economia politica e collabora con diverse riviste e giornali. Poco prima della guerra civile americana Cairnes descrive gli svantaggi della schiavitù. Nella storia del pensiero economico viene definito come l'ultimo degli economisti classici. Muore a Londra nel 1875.
Il pensiero economico di Cairnes
E' uno degli economisti post-classici e un convinto sostenitore del sistema capitalistico. Scrive in un'epoca compresa tra il 1850 e il 1870, detta "era del capitale" perché vede diffondersi il capitalismo di stampo inglese in tutto il mondo.
Cairnes contribuisce alla sistemazione della teoria classica. A partire dagli insegnamenti di Adam Smith e David Ricardo, l'economista elabora alcune variazioni alla teoria economica classica.
Nota. John Elliot Cairnes segue lo stesso intento di John Steaurt Mill, di cui è amico, ossia dare una risposta alle criticità e riorganizzare i principi della teoria classica dell'economia.
Secondo Cairnes le leggi economiche sono determinate dal metodo deduttivo, sulla base di un'ipotesi teorica di partenza, e sono confermate dal metodo induttivo tramite l'osservazione dei fenomeni economici ( conferma empirica ).
E' uno dei sostenitori della teoria del fondo salari. Cairnes elabora una teoria del costo di produzione e un meccanismo di riequilibrio dei prezzi nel commercio internazionale.
La teoria del costo di Cairnes
La teoria del costo di produzione di Cairnes parte dall'assunto che non tutti i fattori possono sostituirsi tra loro. Non vi è piena sostituibilità tra i fattori produttivi. In particolar modo tra il lavoro e gli altri fattori.
Per descrivere questo concetto, Cairnes sviluppa la nozione del gruppo non competitivo.
Le opere di Cairnes
- Carattere e metodo logico dell'economia politica ( 1857 )
- Alcuni principi fondamentali dell'economia politica ( 1874 )