Il limite delle risorse rinnovabili
Le risorse rinnovabili hanno il pregio di rigenerarsi col passare del tempo ma ciò non vuol dire che siano eterne. L'utilizzo di una risorsa rinnovabile dovrà rispettare un limite massimo, quello della sua rigenerazione. Per comprendere meglio introduciamo l'approfondimento del tema partendo da due concetti basilari di una risorsa:
1) Stock
2) Flusso
Lo stock è la quantità della risorsa naturale effettivamente a disposizione dell'uomo. Ad esempio un bosco, i pesci di un allevamento ittico, la popolazione ittica in un'area marina ecc. Il flusso è la quantità prelevata dallo stock da parte dell'uomo. Riprendendo un esempio precedente, dal bosco (stock) ogni anno sono tagliati una parte degli alberi (flusso) per produrre legname. Allo stesso modo da una popolazione ittica (stock) le imbarcazioni locali pescano ogni anno una determinata quantità di pesce (flusso) da destinare ai mercati agroalimentari.
La capacità di rigenerazione (rinnovamento) di una risorsa rinnovabile rappresenta il limite dello sfruttamento. Se in un bosco nascono in un ventennio per vie naturali almeno 2 nuovi alberi ogni 10, fin quando nello stesso periodo di tempo l'attività di taglio del bosco sarà pari al 20% il bosco si manterrà integro nel suo valore biologico senza diminuire o aumentare.
L'esempio è utile per introdurre il concetto di limite nello sfruttamento delle risorse rinnovabili che approfondiremo negli articoli seguenti.