Disinformazione

La disinformazione è una comunicazione finalizzata a divulgare false informazioni su un soggetto al fine di danneggiare la sua reputazione o, più in generale, di influenzare l'opinione pubblica su un determinato argomento. La disinformazione è una pratica illecita. E' spesso finalizzata allo screditamento di un avversario politico o commerciale. La disinformazione è realizzata da un soggetto detto manipolatore che può agire per propri fini diretti o per conti terzi. Il manipolatore può intervenire nel processo di produzione delle informazioni nel seguente modo:

• Distorsione informazioni. L'informazione viene fornita in modo incompleto al fine di indurre in errore il lettore. Lo stesso effetto accade modificando il contesto. E' una forma di distorsione leggera e per questo difficile da individuare.
• False informazioni. L'informazione è falsa ma viene fornita come se fosse vera. L'impatto nel breve periodo è in genere molto forte. Ad esempio, può essere finalizzata a far presentare le dimissioni da un incarico pubblico ad un politico. E' una forma di distorsione che può essere smentita dai fatti in breve tempo. Il manipolatore rischia pertanto, a sua volta, di perdere la sua reputazione.

La disinformazione è un'anomalia del processo di informazione. Possono presentarsi in forma leggera nel settore dell'informazione, ad esempio nei giornali politici, oppure essere organizzata. La disinformazione è anche uno strumento dei servizi segreti governativi. Le varie forme in cui può presentarsi la disinformazione sono studiate nelle tecniche di disinformazione, una branca delle scienze delle comunicazioni.