Comunicazione orale
La comunicazione orale è la prima forma di comunicazione dell'uomo. Per migliaia di anni l'uomo trasmette le informazioni e il sapere tramite l'utilizzo esclusivo della voce e dell'udito.
La trasmissione orale consente la comunicazione fra gli uomini e, in modo parziale, anche alle generazioni future.
Con la comunicazione orale nascono il linguaggio e la lingua come sistemi di codificazione sonora della conoscenza. Per comprendersi, il mittente e il destinatario di una conversazione orale devono condividere la stessa lingua e linguaggio.
I limiti della comunicazione orale
La comunicazione orale è sufficiente per tramandare l'esperienza in un villaggio preistorico ma non una forma di conoscenza complessa. I principali limiti sono i seguenti:
- Comunicazione sincrona e locale. Il soggetto mittente e il soggetto destinatario devono trovarsi in un medesimo luogo e tempo.
- La memoria. Per tramandare le informazioni in modo orale l'uomo deve essere in grado di ricordarle.
Le tecniche usate dall'uomo per ricordare le informazioni
Non avendo a disposizione altri modi per archiviare le informazioni, nella cultura orale l'uomo è costretto a perfezionare delle tecniche di memorizzazione.
Le più importanti tecniche sono le seguenti:
- Formule. Per agevolare il ricordo delle parole l'uomo comincia a elaborare delle formule ( es. proverbi, poesie, stornelli, rime, liturgie, preghiere, ecc. ) dove l'informazione segue un ritmo ( contenitore verbale ritmico ) ed è composta da assonanze facili da ricordare.
- Ridondanza/ripetizione. La comunicazione orale è fortemente dispersiva. È necessario comunicare più volte un medesimo concetto, mediante ripetizioni o ridondanze, per agevolare la memorizzazione e la comprensione.
- Sintesi. La mente umana può contenere soltanto una determinata quantità di informazioni. Nella comunicazione orale devono essere rimosse tutte le informazioni superflue ( processo di sintesi ) per tramandare soltanto quelle fondamentali e più importanti per la sopravvivenza della società.
Questi stratagemmi consentono all'uomo preistorico di archiviare e di tramandare le informazioni in modo abbastanza efficace.
A chi è affidata la conoscenza orale? Nelle società tribali in cui prevale la cultura orale, il compito di archiviare le formule, il sapere e le informazioni viene affidato alle persone collocate negli strati più alti della società. Queste persone svolgono un ruolo sociale molto importante perché sono i custodi del sapere. In genere, si tratta della persona che cura la religione e gli aspetti spirituali della tribù.