Perito assicurativo
Il perito assicurativo è un professionista incaricato da una impresa di assicurazione a cui è affidato il compito di stimare i danni economici a seguito di un evento. La professione del perito assicurativo è regolamentata dalla legge n.166/1992. Nel settore delle assicurazioni auto il perito assicurativo stima i danni alle cose derivanti dalla circolazione, dal furto o dall'incendio di un veicolo a motore soggetto ad assicurazione obbligatoria RC Auto. Il perito assicurativo può essere incaricato da una compagnia assicurativa, da un privato o da un giudice. Dall'analisi del perito deriva l'entità economica e l'esito delle stesse controversie. Il perito assicurativo compie una valutazione dei danni e stabilisce l'entità economica del risarcimento danno. Per tali ragioni il legislatore richiede tra le qualità del perito assicurativo la competenza tecnica e l'indipendenza dalle parti in cause. Per garantire l'indipendenza del suo giudizio la legge prevede che il perito assicurativo non abbia rapporti di dipendenza o avere interessi diretti con le compagnie di assicurazione, gestire agenzie di assicurazione, officine di riparazione, essere lavoratore dipendente di una compagnia di assicurazione, ecc. Il perito assicurativo è generalmente una figura assimilata al libero professionista e si distingue da tutti gli altri consulenti ed esperti tecnici che possono essere convocati per una perizia dalle parti in causa. I periti assicurativi sono iscritti ad un apposito albo professionale ( albo dei periti assicurativi ) a cui si può accedere, previo superamento di un esame di abilitazione, se in possesso di laurea o di diploma di scuola superiore. L'albo dei periti assicurativi è gestito dall'Isvap.
Dal 2007 l'attività del perito assicurativo non è più regolata dalla L. 166/92 bensì dal capo VI titolo X del Dlgs 209/2005 (Codice delle Assicurazioni Private) e da successivi regolamenti Isvap. Il Perito Assicurativo non è iscritto in un albo ma in un elenco curato dall'Isvap definito "Ruolo Periti Assicurativi". Le attività del PA non sono limitate al settore delle Assicurazioni ma per ogni controversia in cui esista la necessita di stimare danni alle cose derivanti, non solo dalla circolazione dei veicoli ma anche quella dei natanti.
