Spesa pubblica redistributiva

La spesa pubblica redistributiva è un trasferimento di ricchezza a favore di una particolare categoria di soggetti giuridici.

Esempio. Un esempio di spesa pubblica redistributiva sono i sussidi alla disoccupazione, i trasferimenti e le agevolazioni fiscali a favore delle famiglie più povere o delle imprese in crisi.

In genere, i trasferimenti sono interventi pubblici per correggere la distribuzione del reddito e per realizzare lo stato sociale a protezione delle categorie più povere, fornendo loro dei mezzi economici aggiuntivi.

I trasferimenti nella politica economica

La spesa pubblica redistributivo ha un effetto espansivo sulla produzione e sul reddito nazionale, perché aumenta i consumi delle famiglie e gli investimenti delle imprese.

Dimostrazione

La spesa pubblica redistributiva trasferisce la ricchezza dai soggetti più ricchi a quelli più poveri.

I soggetti più poveri hanno maggiore propensione al consumo perché gran parte dei loro bisogni non sono ancora stati soddisfatti.

Pertanto, la redistribuzione del reddito ai ceti più poveri genera una crescita della domanda di consumi privati nel sistema economico.

gli effetti espansivi della spesa pubblica di trasferimento

Indirettamente, la crescita della domanda aggregata aumenta i prezzi e l'inflazione stimola le imprese a investire.

A sua volta l'incremento della produzione delle imprese migliora l'occupazione e la domanda aggregata.

Questi effetti espansivi contribuiscono a sostenere lo sviluppo economico.

Nota. Generalmente l'inflazione dei prezzi stimola gli investimenti. Tuttavia, un eccesso di inflazione può ridurre il potere di acquisto causando una riduzione della domanda aggregata e aumentare il costo dei fattori produttivi che le imprese utilizzano per avviare la produzione, riducendo la produzione.

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