OKPEDIA STUDIO DI SETTORE

Ricavo puntuale di riferimento

Il ricavo puntuale di riferimento è il ricavo presunto calcolato sulla base degli indicatori contabili ed economici del contribuente. Il ricavo puntuale è una stima elaborata dagli studi di settore e si distingue, pertanto, dal ricavo dichiarato dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi. In Italia il ricavo puntuale di riferimento è determinato tramite un software applicativo denominato Ge.Ri.Co. (gestione ricavi e compensi) mediante il quale il contribuente può determinare il ricavo/compenso presunto. Tale ricavo viene calcolato sulla base dell'ultima revisione degli studi di settore che tengono in conto esclusivamente delle caratteristiche strutturali e contabili del contribuente. Al ricavo puntuale di riferimento sono, infine, applicati dei margini di oscillazione. Il ricavo puntuale di riferimento è confrontato con il ricavo effettivamente dichiarato dal contribuente. Dal confronto possono emergere due situazioni:

  • Contribuente congruo. Il ricavo/compenso dichiarato dal contribuente è uguale o superiore al minimo ricavo puntuale di riferimento dello studio di settore. In tali casi il contribuente viene definito “congruo naturale”.
  • Contribuente non congruo. Il ricavo/compenso dichiarato dal contribuente è inferiore al minimo ricavo puntuale di riferimento dello studio di settore. In tali casi il contribuente può decidere di presentare comunque la dichiarazione ( contribuente non congruo ), consapevole di poter incorrere ad un eventuale accertamento da studi di settore, oppure avviare una procedura di adeguamento agli studi di settore indicando in un apposito rigo della dichiarazione dei redditi la differenza dei ricavi necessari per raggiungere il livello di congruità ( contribuente congruo per adeguamento ).

https://www.okpedia.it/ricavo_puntuale_di_riferimento


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