Teoria del calorico
Il calore è stato oggetto di studio fin dall'antichità. Nella filosofia greca il calore è uno degli elementi della natura (il fuoco). Fino al Settecento il calore è considerato come una sostanza vera e propria. Alla fine del XVIII secolo lo scienziato Lavoisier introduce per la priva volta la teoria del calorico, in base alla quale il calore è definito come un fluido indistruttibile in grado di uscire ed entrare dai corpi, rispettivamente per raffreddarli o riscaldarli. Negli ultimi decenni del XVIII secolo la teoria del calorico di Lavoisier viene messa in discussione dalla comunità scientifica ed è definitivamente abbandonata a partire dall'inizio del XIX secolo.