Teoria della rendita differenziale intensiva
La teoria intensiva della rendita differenziale è elaborata dagli economisti della scuola classica nella prima metà del XIX secolo per perfezionare teoria della rendita differenziale. È il tentativo degli economisti di rispondere alle critiche avanzate alla prima versione estensiva della teoria sull'assenza della rendita nell'ultima terra.
Le condizioni iniziali
Le precondizioni di analisi della teoria intensiva della rendita differenziale sono diverse rispetto alla prima versione estensiva, sono le seguenti:
- Tutta la terra disponibile è coltivata
- Si analizza soltanto l'impresa sulla terra marginale
Per semplicità, in questa versione si ipotizza che tutte le terre abbiano lo stesso grado di fertilità e il rapporto capitale/lavoro delle attività agricole sia fisso.
La dimostrazione
Se tutta la terra è già coltivata, la produzione può essere incrementata soltanto aumentando l'impiego del lavoro sulle terre coltivate. Con l'intensificazione del lavoro impiegato sulla terra, aumenta la produzione di grano ottenibile.
Il diagramma cartesiano deve essere riscritto ponendo sull'ascisse la quantità del lavoro ( L ) impiegata nella produzione agricola.
La produttività del lavoro tende a decrescere con l'impiego del lavoro. Al primo lavoratore impiegato la produttività è Y1. Al secondo lavoratore impiegato è Y2, leggermente più bassa, e così via.
L'ultimo lavoratore impiegato ha una produttività positiva pari a Y5, non è nulla, ma quest'ultimo lavoratore non produce alcuna rendita differenziale. Oltre questo punto cessa la convenienza del capitalista a incrementare ulteriormente la produzione. Al termine del processo l'impresa occupa cinque lavoratori.
La rendita differenziale sulla terra marginale
Pur avendo impiegato l'ultima dose di investimento, la rendita complessiva sulla terra non è nulla. La rendita totale è pari alla differenza tra le produttività delle dosi inframarginali e l'ultima ( area verde ).
In questo modo la teoria intensiva dimostra l'esistenza della rendita anche sulla terra marginale e risponde alla critica avanzata da Jean Baptiste Say alla versione estensiva della teoria della rendita differenziale.

- La teoria della rendita differenziale intensiva è utilizzata da David Ricardo per contestare le Leggi sul grano, approvate dal governo inglese all'inizio del XIX secolo.