Space Invaders

Space Invaders è un videogioco del 1978. È stato sviluppato da Toshihiro Nishikado e prodotto dalla Taito e dalla Midway Games. Space Invaders è il primo videogioco ad ottenere una rapida diffusione nelle sale giochi e sulle console. La modalità di gioco si basa su una schermata fissa. Il giocatore controlla il movimento di un cannone sul fondo dello dello schermo. Più in alto sono disposti gli alieni che, seguendo uno spostamento orizzontale, si avvicinano progressivamente verso la parte bassa dello schermo. Il giocatore deve colpire tutti gli alieni con dei missili ed evitare che raggiungano il fondo dello schermo. A protezione del cannone sono disposte delle barriere protettive, dietro le quali il giocatore può riparare il cannone per evitare i colpi sparati dagli alieni. Nella parte alta dello schermo, infine, appaiono periodicamente delle navicelle.

Man mano che il giocatore elimina gli alieni, quelli restanti si muovono più velocemente, rendendo più arduo il completamento del quadro. Il movimento degli alieni è scandito dagli impulsi sonori che caratterizzano il videogioco. Il giocatore ha a propria disposizione tre cannoni, alla distruzione del terzo cannone il gioco si conclude con la classica scritta "Game Over". Il successo ottenuto dal videogioco nelle game machine (cabinet) in tutto il mondo, convince i produttori a realizzare delle versioni software per le console Atari e Nintendo e, successivamente, anche per i primi home computer. Space Invaders è oggi considerato un videogioco classico e uno dei principali simboli del nascente settore dei videogiochi di fine anni Settanta.