OKPEDIA INTELLIGENZA EMOTIVA

Intelligenza emotiva

L'intelligenza emotiva è la capacità di riconoscere e gestire in modo consapevole le proprie emozioni e quelle degli altri, allo scopo di raggiungere un obiettivo personale o un obiettivo comune. Il concetto viene introdotto in psicologia nel 1996 da Daniel Goleman. Secondo Goleman il quoziente di intelligenza QI, fino a quel momento utilizzato per misurare l'intelligenza umana, non è l'unico parametro per valutare la potenzialità intellettiva dell'uomo. Le principali caratteristiche dell'intelligenza emotiva sono la consapevolezza e il dominio di sé, la motivazione, l'empatia e l'abilità sociale. Secondo Goleman, l'intelligenza emotiva contribuisce più dell'intelligenza cognitiva al raggiungimento di alcuni obiettivi come, ad esempio, la carriera lavorativa o la gestione manageriale di un gruppo di lavoro o di un'azienda. L'intelligenza emotiva deriva dalla stessa zona del cervello che gestisce le emozioni, il lobo parietale e il sistema limbico. Questa zona "profonda" del cervello gestisce i sentimenti e le emozioni di una persona ed è abituata a gestire miliardi di informazioni al secondo. Viceversa, gli strati più superficiali del cervello, il lobo frontale, da cui deriva la capacità cognitiva dell'uomo, possono elaborare soltanto poche decine di informazioni al secondo. L'intelligenza emotiva consente di decuplicare i risultati raggiungibili dall'intelligenza cognitiva, rendendo più semplice e più efficace l'azione necessaria per raggiungere un determinato obiettivo finale. L'intelligenza emotiva è alla base delle attività di comunicazione, di gestione del personale, delle attività politiche e di quelle commerciali.

https://www.okpedia.it/intelligenza_emotiva


Segnala un errore o invia un suggerimento per migliorare la pagina


Intelligenza


FacebookTwitterLinkedinLinkedin