Imposta generale sui consumi

L'imposta generale sui consumi è una imposta sui consumi colpisce tutti i beni e i servizi al momento della vendita. L'imposta può essere applicata in una particolare fase del processo produttivo (imposta monofase) o in diverse fasi (imposta plurifase). L'imposta generale sui consumi è applicata direttamente sull'impresa al momento della vendita di un bene/servizio. Considerando l'imposta come un costo di produzione aggiunto, l'impresa trasla il tributo in avanti sul prezzo di vendita finale bene/servizio. In tal modo, pur essendo applicata sul soggetto produttore o venditore l'imposta incide sul'acquirente (consumatore finale) per effetto della traslazione in avanti. In conclusione, l'imposta generale sui consumi ha un effetto finale sul potere di acquisto dei consumatori tramite l'aumento dei prezzi di mercato. In alcuni casi, tuttavia, la traslazione in avanti potrebbe non realizzarsi completamente a causa delle particolari condizioni del mercato. Ad esempio, nei mercati internazionali a regime di concorrenza perfetta una impresa non può aumentare il prezzo di vendita. In tali casi l'imposta generale sul consumo incide sull'impresa stessa sotto forma di aumento dei costi di produzione a parità di ricavi, ossia di riduzione del ricavo netto d'impresa. In altri casi l'impresa può traslare l'onere del tributo sui fattori produttivi (traslazione all'indietro) riducendo le retribuzioni dei lavoratori o rinegoziando il prezzo di acquisto dei fattori (macchinari, consulenze, servizi, materie prime ecc.).