Dimensione impianto solare
La dimensione dell'impianto solare è determinata dal fabbisogno di acqua calda e delle condizioni ambientali in cui i collettori solari saranno installati. In altre pagine della nostra guida all'energia solare abbiamo già approfondito l'importanza dell'orientamento e della corretta inclinazione dei pannelli solari. Nell'emisfero boreale l'orientamento tipico dei pannelli è verso sud, l'inclinazione invece varia da 30 a 55 gradi a seconda della latitudine e delle esigenze di consumo. Tuttavia, soprattutto se non si dispone di una superficie piana, non sempre è possibile installare la soluzione migliore. Ad esempio, nel caso di tetti inclinati i pannelli solari dovranno adeguarsi all'orientamento e all'inclinazione del tetto e tenere in conto il peso aggiuntivo dei pannelli, delle strutture e degli eventuali serbatoi a pieno carico d'acqua. Se i pannelli solari sono installati in condizioni non ottimali di inclinazione e orientamento, la dimensione teorica dell'impianto solare potrebbe non essere sufficiente a soddisfare le esigenze dell'utente. In questi casi è necessario prevedere un dimensionamento superiore.
Come calcolare la dimensione dell'impianto
Per ogni persona è opportuno considerare un consumo medio di 50 litri di acqua calda al giorno. Tuttavia, molto dipende dalle abitudini di vita della famiglia. Ad esempio, il numero di persone che abitualmente mangia in casa comporta un consumo aggiuntivo di acqua calda per lavare i piatti e le stoviglie. In media, è necessario considerare almeno 10 litri d'acqua a persona per ogni pasto. In conclusione, un impianto a collettori solari dovrebbe essere in grado di soddisfare un fabbisogno medio di acqua calda di almeno 70 litri a persona: 50 litri per igiene personale + 20 litri per il lavaggio delle stoviglie.
Ad esempio, una famiglia composta da 4 persone ha un fabbisogno medio di acqua calda di 200-280 litri al giorno. Per soddisfare questa esigenza l'impianto solare dovrà essere in grado di fornire una quantità di acqua calda pari o superiore al fabbisogno. Si tratta, ovviamente, di dati sintetici che non prendono in considerazione le situazioni personali. In particolar modo se la richiesta di acqua calda è concentrata in una medesima fascia oraria.
