Batteri chemiosintetici

I batteri chemiosintetici sono microrganismi autotrofi in grado di trasformare le reazioni inorganiche per produrre sostanze organiche ed energia chimica. Pur essendo prive di clorofilla, i batteri chemintetici riescono a produrre il nutrimento in modo autotrofo tramite il processo di chemiosintesi batterica delle sostanze inorganiche ( ferro, azoto, zolfo, ecc. ). Al pari dei batteri fotosintetici anche quelli chemiosintetici vivono senza dover dipendere dalle molecole organiche degli altri organismi viventi. Le sostanze inorganiche ad alta energia ( entalpia ) sono trasformate in sostanze a bassa energia tramite un processo di ossidazione. L'energia chimica liberata dal processo di chemiosintesi viene, infine, utilizzata per trasformare le sostanze inorganiche a bassa energia ( es. acqua, anidride carbonica, ecc. ) in sostanze organiche ad alta energia ( es. glucosio ). Esempi di batteri chemiosintetici sono i batteri nitrificanti che vivono nello stomaco dei ruminanti e gli archibatteri termoacidofili.

https://www.okpedia.it/batteri_chemiosintetici


Segnala un errore o invia un suggerimento per migliorare la pagina


Batteri


FacebookTwitterLinkedinLinkedin