Pubblicità video online
L'espansione della banda landa ed i notevoli miglioramenti della compressione video stanno aprendo una nuova fase pubblicitaria su Internet. Nessuna rivoluzione, da ben intendersi, sarà semplicemente sempre più frequente assistere a videobanner, videotutorial e prodotti simili al mondo televisivo anche online. Secondo le previsioni di eMarketer entro il 2013 la pubblicità video sul web raggiungerà la quota 4,6 miliardi di dollari, quasi 1/4 dell'intera pubblicità online. Il mito della web-tv, decantato ai tempi della new economy e mai realizzato, si sta lentamente affacciando come leva concreta del marketing online dei nostri tempi. Rispetto agli anni 2000 il web è cambiato, e non solo la tecnologia di connettività ma anche il business model. Ai tempi della New Economy era sufficiente preparare un bel progetto faraonico per convincere gli investitori, una volta arrivati i soldi il progetto però spesso falliva perché troppo ambizioso. Dopo lo scoppio della bolla speculativa il Web passò 2-3 anni di crisi, le aziende con pesanti strutture dei costi fallirono, lasciando spazio a quelle più flessibili ed efficienti. Grazie a quella crisi emersero brand come Google, YouTube e molti altri ancora. Proprio a quest'ultimo, YouTube, va il merito d'aver educato gli utenti all'utilizzo della tecnologia video, introducendo il concetto stesso del video social network.
Quali possono essere le leve marketing?
- Il banner si trasforma in TV. Dalle 2-3 animazioni del vecchio GIF alle elaborate animazioni del banner Flash, sarà sempre più diffuso il videobanner. Lo sponsor avrà così possibilità di parlare, spiegare, presentare i propri prodotti e servizi aumentando il tasso di conversione in lead delle campagne online.
- Efficacia della comunicazione video. La comunicazione pubblicitaria visiva è almeno tre volte più efficace di quella scritta. Gli utenti trovano molto più agevole guardare un video che spieghi il prodotto piuttosto che leggere un'intera pagina promo-pubblicitaria.
- Videocomunicati. L'area news delle aziende potrà contenere anche il formato in videonews. I costi di realizzazione di una videonews sono molto bassi. Per chi vuole risparmiare, l'ambientazione può essere persino virtuale, tagliando così anche i costi del casting.
Un tempo parlammo di WebTv come di un affascinante scenario del futuro, sperando fosse dietro l'angolo, oggi quel momento sembra proprio sia arrivato. L'era del videomarketing online è già iniziata.