Prestiti protestati
I prestiti protestati sono finanziamenti speciali per i soggetti richiedenti che risultano iscritti nel registro dei protesti. Un soggetto protestato non può più accedere al mercato ordinario dei finanziamenti per ottenere un prestito personale in quanto si è dimostrato insolvente su un precedente prestito. Fin quando il soggetto è iscritto nel registro dei protesti potrà soltanto accedere a finanziamenti speciali, come i prestiti protestati, che forniscono una maggiore garanzia di solvibilità nei confronti del creditore. I prestiti protestati (o prestiti per i protestati) sono finanziamenti caratterizzati da un rimborso automatico delle rate del prestito direttamente alla fonte del reddito del debitore. Tramite una delega di pagamento il debitore autorizzail proprio datore di lavoro a trattenere una quota dallo stipendio a favore del soggetto creditore. Un esempio di prestito per protestati è la cessione del quinto. Nei prestiti protestati il rischio di insolvenza si riduce poiché il pagamento della rata avviene sotto forma di trattenuta dallo stipendio. Non è quindi il debitore a dover decidere di pagare o meno la rata, bensì la vedrà automaticamente sottratta dallo stipendio. Per tale ragione il prestito protestato è una forma di finanziamento riconosciuta a richiedenti con stabile rapporto di lavoro. Il ricorso ai prestiti protestati è comunque vincolato ad una quota dello stipendio. Ad esempio, nel caso della cessione del quinto il richiedente può ottenere il prestito soltanto se il cumulo delle rate di rimborso dei finanziamenti già accesi non supera il 20% dello stipendio.