Energia oscura
L'energia oscura è una forma ipotetica di energia dell'universo. Il termine è stato coniato dal cosmologo Michael Turner ma la sua esistenza era stata già preconizzata nella "costante cosmologica" di Albert Einstein.
Perché è detta 'oscura'
E' detta oscura ( dark energy ) in quanto non è rilevabile con gli attuali strumenti di misurazione dell'uomo ma i suoi effetti anti-gravitazionali sono visibili.
Qual è l'origine della dark energy
Il termine "energia oscura" viene introdotto dagli scienziati cosmologi per spiegare la teoria dell'universo in accelerazione e per colmare l'evidenza di una cospicua massa mancante.
Nel 1998 gli studi di Saul Perlmutter del Berkeley Lab confermano che l'espansione dell' universo è in accelerazione.
La quantità di materia nell'universo osservabile è insufficiente a spiegare questo fenomeno. Nell'universo manca circa il 90% della massa necessaria per determinare la spinta di accelerazione.
L'accelerazione dell'universo può essere spiegata ipotizzando la presenza di una forza anti-gravitazionale ( energia oscura ) che permea tutto l'universo e che spinge le galassie ad allontanarsi a una velocità crescente.
La teoria quantistica della materia ha ipotizzato l'esistenza di una forma di energia anche nel vuoto. Questa energia non è rilevabile, per questo motivo è detta oscura, ma la sua azione antigravitazionale consente di spiegare il fenomeno dell'espansione dell'universo in accelerazione.
Dove si trova l'energia oscura
L'energia oscura si trova ovunque nello spazio e manifesta una pressione negativa.
Quanta energia oscura esiste nell'universo
L'universo è composto per il 74% da energia oscura e per il 22% da materia oscura. Soltanto il restante 4% è l'universo visibile ( gas, stelle, materia, ecc. ).
Quali sono le conseguenze della sua presenza
In base ai recenti studi, per il 90% siamo in presenza di un universo invisibile e molto più giovane di quanto si pensasse. La precedente stima dell'eta dell'universo era, infatti, calcolata sull'ipotesi di un'espansione a velocità costante.