Base di conoscenza di un agente logico
La base di conoscenza di un agente logico è l'insieme delle formule, delle direttive e degli assiomi che consentono all'agente logico di avere una rappresentazione della conoscenza e di prendere decisioni in autonomia. Sulla base delle conoscenze iniziali ( background knowledge ) del progettista, l'agente logico è in grado di dedurre nuove formule dall'esperienza e dalla conoscenza stessa, tramite un processo di inferenza, aggiungendo nuove formule alla base di conoscenza e/o modificando quelle già esistenti ( apprendimento ). La base di conoscenza di un agente logico si basa sulla sequenza di comandi TELL-ASK-TELL.
- First Tell ( asserzione ). L'agente logico rileva le informazioni sullo stato dell'ambiente corrente, tramite i percettori e i sensori, e le inserisce nella base di conoscenza.
- Ask ( richiesta ). L'agente logico richiede al motore inferenziale quali azioni deve compiere per far fronte alla situazione. Una volta ottenuta, l'agente logico esegue l'azione tramite gli attuatori.
- Second Tell ( feed-back ). L'agente logico rileva le informazioni sullo stato dell'ambiente negli istanti successivi all'azione e le inserisce nella base di conoscenza, associandole con le informazioni di First Tell e di Ask.
Questa tipologia di agente logico è anche detto agente basato sulla conoscenza poiché, a partire da un obiettivo finale, è in grado di modificare la rappresentazione della conoscenza e di maturare nuovi comportamenti e strategie.
Conoscenza iniziale ( background knowledge ). La conoscenza iniziale dell'agente logico può essere vuota oppure preimpostata dal progettista tramite un approccio dichiarativo o un approccio procedurale. Nell'approccio dichiarativo il progettista inserisce la conoscenza di base tramite una sequenza di operazioni TELL. Nell'approccio procedurale, invece, il progettista inserisce l'esatta procedura da compiere per far fronte a una determinata situazione. 08 / 08 / 2013
