Lavoro nero in Italia
Il lavoro nero in Italia alimenta l'economia sommersa e l'evasione fiscale in Italia. Secondo un studio condotto dalla Uil nel 2010 il lavoro nero ha fatto fatturare circa 145 miliardi di euro pari al 10% del Pil nazionale. L'incidenza del numero dei lavoratori irregolari sulla popolazione lavorativa è del 13% al Nord, del 15% al Centro e del 21% al Sud. Il lavoratore irregolare ha uno stipendio più basso del 12,4% rispetto ai lavoratori irregolari. La differenza sale al 17% nel caso delle lavoratrici donne. Il lavoratore in nero è costretto a lavorare di più, in condizioni di minore sicurezza del lavoro ed in completa assenza di tutele sui propri diritti sindacali. 15 / 06 / 2010