Hargeisa

Hargeisa è la capitale del Somaliland, un territorio indipendente della Somalia che non ha ancora ottenuto il riconoscimento della sovranità. Hargeisa è quindi anche una città della Somalia, la più grande dopo Mogadiscio. Hargeisa conta una popolazione di circa 90 mila abitanti. Nel 1941 Hargeisa viene scelta come capitale del protettorato britannico in Somalia, uno status che mantiene fino al 1960 Con l'indipendenza nazionale della Somalia, quando anche la città entra a far parte del territorio della nascente Repubblica della Somalia. La città sorge nella zona occidentale del paese, in una valle dell'altopiano Galfodon. Le montagne che circondano la valle conferiscono al luogo un microclima molto più mite rispetto a quello della costa sul Golfo di Aden. In passato il territorio era caratterizzato da molte foreste, l'urbanizzazione e le attività economiche hanno successivamente provocato un rapido processo di deforestazione ed oggi la città è circondata soltanto da poche foreste di ginepro. L'economia locale si basa prevalentemente sul settore agroalimentare, sul commercio al dettaglio e sull'edilizia. È particolarmente diffusa anche la lavorazione delle gemme. Hargeisa è collegata al resto del mondo tramite l'aeroporto internazionale Hargeisa International Airport che collega la città anche alle altre città della Somalia e del continente africano. Gran parte delle strade, costruite dai britannici durante il periodo coloniale, hanno subito forti danneggiamenti nel corso della guerra civile somala nel corso degli anni '90. Il trasporto urbano è, invece, basato prevalentemente sul trasporto pubblico tramite autobus. La città vanta anche una moderna rete telefonica ed è caratterizzata dalla presenza di molti internet café e da diverse compagnie private specializzate per ricevere le rimesse di denaro inviate dai somali emigrati all'estero per motivi di lavoro.