Commodore 64
Il Commodore64 è un home computer prodotto dalla omonima casa costruttrice Commodore Business Machine dal 1982 al 1993. È conosciuto anche con l'abbreviazione C64, C-64, C=64, CBM64 o semplicemente con il nome di sessanta quattro (64). All'inizio degli anni '80 la Mos Technologu Inc. , una sussidiaria della Commodore, inizia la progettazione di un chip grafico destinato a supportare la nascita di una nuova console per videogiochi. Visto il successo ottenuto dal VIC-20 i vertici della Commodore decidono di cancellare il progetto di realizzazione di una console per utilizzare il nuovo chip in un home computer da 64 KB di Ram. Nel 1982 viene lanciato il Commodore 64. Inizialmente la casa costruttrice presenta in anteprima il prodotto conil nome VIC-30 per collegarlo al VIC-20. Poco prima della commercializzazione opta per il nome C-64 per sottolineare i suoi 64KB di RAM.
Nonostante la somiglianza esterna con il VIC-20 il Commodore 64 vanta una potenza decisamente superiore ai precedenti prodotti della Commodore. Come il VIC-20 si presenta con un case monoblocco a tastiera integrata. Oltre alla porta parallela e seriale offre agli utenti la possibilità di collegare due joystick. Un aspetto del C-64 che, insieme alla possibilità di collegarlo allo schermo del televisore, lo rende particolarmente pratico da usare. I programmi e i videogiochi sono caricati in memoria tramite il registratore a cassette dedicato (Commodore Datassette C2N) oppure tramite un floppy disk drive esterno (Commodore 1541 e Commodore 1571). Dal punto di vista hardware il Commodore 64 utilizza il microprocessore MOS Technology 6510 con 64KB di RAM e 20KB di ROM. La frequenza di clock della CPU è pari a 0,9875 Mhz. Il sistema operativo riprende il Kernal e il CBM Basic 2.0 del VIC-20. Il chip grafico consente una risoluzione grafica di 300x200 pixel su una profondità di 16 colori. Il chip-audio SID-6581 del C-64 può riprodurre la voce umana ed offre un livello di uscita superiore agli altri home computer concorrenti.
La campagna marketing del Commodore 64 riprende molti aspetti del VIC-20. Per la prima volta un computer viene venduto nei grandi magazzini e nei negozi di giocattoli. Dal 1982 al 1993 la Commodore ha prodotto circa 17 milioni di pezzi. Si tratta di un vero e proprio record di vendita per gli home computer, entrato nel Guinnes dei primati e ancora oggi imbattuto. L'espansione sui mercati di massa contribuisce a far fiorire una nascente industria dedicata allo sviluppo e alla produzione dei videogiochi per home computer. I videogiochi amatoriali lasciano il posto ai primi titoli entertainment prodotti dalle prime software house specializzate nella produzione di videogames.
Il Commodore 64 (C64, C=64, CBM 64, 64) è l'home computer più popolare degli anni ottanta. Il primo modello viene messo in commercio nel 1982 utilizzando lo stesso chassis del modello inferiore, il VIC-20, al fine di mantenere bassi i costi di produzione. Per il suo lancio gli uffici marketing pensano inizialmente al nome Vic-30 in continuità con il prodotto di fascia inferiore Vic-20. Alla fine la Commodore opta per C64 per enfatizzare la sua potenza di 64 Kb di RAM, di gran lunga superiore ai 3,5 kb di RAM del VIC-20. Il C64 viene lanciato nell'agosto del 1982 ad un prezzo nettamente più basso rispetto a quello degli home computer in commercio (Atari 80 e Apple II). Non è, comunque, l'home computer meno costoso sulla piazza, il primato dell'home computer più economico spetta alla società inglese Sinclair con lo ZX Spectrum. Il Commodore vince la sfida degli home computer grazie ad un'operazione di marketing su vasta scala che porta la vendita del C64 dai negozi specializzati d'informatica e computer fino al supermercato e ai negozi di giocattoli. Il Commodore 64 è il modello di computer più venduto al mondo, oltre 30 esemplari venduti dal 1982 al 1993. Un record non più battuto da nessun altro home computer, in parte questo record è dovuto anche alla natura degli attuali computer assemblati e personalizzati a seconda dell'esigenze dell'utente. Gran parte del successo del Commodore 64 deriva anche dal nascente settore della pirateria e del vasto repertorio di giochi a basso costo disponibili sul mercato.