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Storia 1980 Italia

Nel 1980 l'Italia subisce un'ondata di attentati terroristici e tragedie senza precedenti. Nel corso dell'anno ricordiamo l'attentato alla stazione ferroviaria di Bologna, l'abbattimento del DC9 Itavia a Ustica, il terremoto dell'Irpinia, la strategia del terrore e la continuazione degli attentati terroristici. Alla dura guerra al terrorismo si affiancano le gravi crisi internazionali della geopolitica. I governi italiani mostrano fragilità politica. Soltanto nel 1980 si contano tre governi. Lo scandalo del Calcio Scommesse e il boicottaggio politico delle Olimpiadi gettano discredito anche nel mondo dello sport.

Strage alla Stazione di Bologna

Il 2 agosto 1980 un attentato dinamitardo distrugge la sala d'aspetto della Stazione ferroviaria di Bologna. La bomba esplode in pieno esodo estivo, mietendo 85 vittime e 200 feriti tra i cittadini. L'attentato sarà attribuito a esponenti dell'estrema destra.

Tragedia di Ustica

strate di UsticaIl 27 giugno 1980 l'aereo di linea DC9 Itavia scompare misteriosamente sul mar Tirreno nei pressi di Ustica. Perdono la vita nel disastro 81 passeggeri. Le prime indagini seguono la pista dell'ordigno esplosivo all'interno dell'aereo, ma la ricostruzione dei fatti negli anni successivi lascerà aperti molti dubbi a riguardo. La tragedia di Ustica è uno degli eventi più misteriosi e oscuri della storia italiana degli anni '80. I resti dell'aereo recuperati nel Mar Tirreno escludono l'ipotesi ufficiale di un esplosione interna al velivolo, confermando quella 'giornalistica' di un missile esterno. L'abbattimento dell'aereo di linea DC9 potrebbe essere avvenuto per errore, a causa di un missile sparato da un aereo militare di nazionalità ignota nel corso di una battaglia aerea coperta dal segreto militare. Le cause del disastro non sono ancora state accertate ufficialmente.

Gli attentati terroristici in Italia

Gli anni di piombo continuano a mietere vittime. Il 12 febbraio 1980 viene ucciso dalle Brigate Rosse in un attentato Vittorio Bachelet, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. Il 28 marzo i carabinieri fanno irruzione nel covo genovese delle Brigate Rosse, uccidendo nello scontro a fuoco quattro brigatisti. Il 28 maggio il giornalista Walter Tobagi è ucciso in un attentato da parte di militanti di "Prima Linea". Con l'arresto del brigatista Patrizio Peci le forze dell'ordine iniziano ad attuare la strategia della collaborazione con i pentiti, al fine di ottenere informazioni utili per sradicare il fenomeno del terrorismo in Italia.

Terremoto dell'Irpinia

Il 23 novembre 1980 un sisma colpisce la Campania, la Basilicata e la Calabria distruggendo interi paesi. Il terremoto causa la morte di oltre tremila persone, lasciando 300.000 italiani senza tetto.

Scandalo "Calcio Scomesse"

Scoppia lo scandalo del Calcio Scommesse e delle partite truccate. Il giro di scommesse clandestine, noto anche come Totonero, vede coinvolti direttamente società calcistiche e giocatori disposti ad alterare i risultati delle partite in funzione dei ricavi delle scommesse illegali. Il processo sportivo sentenzia la squalifica dal campo per giocatori della nazionale di calcio e la retrocessione per Lazio e Milan.

Inizia le trasmissioni Canale 5

Inizia le trasmissioni l'emittente televisiva privata Canale5, una delle prime tv commerciali a trasmettere il segnale sull'intero territorio nazionale. L'emittente è guidata dall'imprenditore Silvio Berlusconi, futuro premier politico degli anni '90 e 2000. L'inizio delle trasmissioni è datato 30 settembre 1980.

Cossiga si dimette dal governo

Il 19 marzo 1980 si dimette il governo presieduto da Francesco Cossiga (DC). Lo stesso Cossiga presenta un nuovo governo il 5 aprile. Durerà soltanto pochi mesi. Il 27 settembre Cossiga presenta nuovamente le dimissioni dall'incarico. Il compito di formare un nuovo governo è affidato ad Arnaldo Forlani (DC) che vara il nuovo esecutivo il 18 ottobre 1980.

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